Le polemiche sulla settimana lavorativa dei parlamentari lasciano intendere che il ministro non abbia considerato l’effetto “politico-fannullone”. Ma chi grida allo scandalo lo sa che la settimana è già corta?
Il M5S chiede di acquisire le intercettazioni telefoniche dell’ex generale dei Ros Mario Mori. Quanto ci metterà a finire sui giornali? Report ci ha già pensato
Ecco come nasce il circo mediatico-giudiziario-antimafioso-militante: un “anonimo” passa le intercettazioni agli amici di “Report”, i quali le trasmettono agli amici del “Fatto quotidiano”. Così si fa un po’ di casino nella Commissione Bicamerale Antimafia, dove siedono altri amici…
Oltre a promuovere la Gaza Cola, la campagna di solidarietà alla Palestina mette al bando i prodotti israeliani di Sodastream: un’azienda che in realtà sostiene l’inclusione etnica e religiosa, e il cui fondatore criticò aspramente il premier israeliano
Gli Stati Uniti non hanno interesse a un cambio di regime in Iran: nonostante l’imprevedibilità del tycoon, Washington non crede che la caduta degli ayatollah sia la strada verso la democrazia
Una messa per gli imputati scatena la polemica. Se la preghiera diventa colpa, anche la fede ha bisogno del bollino del partito. Ma il Vangelo non ha padroni
La replica dell’onorevole dem dopo la puntata di Report dedicata al presunto tentativo di «condizionare la commissione antimafia» da parte di Mario Mori
Report rispolvera i format anni 80 e punta alla suggestione. Ma a noi viene in mente soltanto l’indimenticabile sfilata del grande Massimo in “Indietro tutta”...
Una replica punto per punto: nessuno dei nomi indicati dall’ex Ros Mario Mori è diventato consulente della Bicamerale su via D’Amelio. E la pista nera resta fuorviante. Ecco invece i riscontri su “mafia-appalti”
Damiano Aliprandi, chiamato in causa dalla trasmissione di Rai3, ricostruisce i fatti, chiarisce il proprio ruolo e solleva interrogativi sul mondo dell’informazione
Quanto sta avvenendo attorno al processo parallelo sul caso Pifferi dice molto del clima che si respira all’interno della magistratura, che si scopre fragile e divisa
La sezione leccese del sindacato delle toghe ha giustamente difeso i pm tarantini che indagano sull’uccisione del pregiudicato ritenuto responsabile della morte del brigadiere Legrottaglie. Basta non la si consideri la prova che, con la riforma, si creerà chissà quale corpo eversivo tra Procure e polizia
Ci sono almeno tre date che segnano la morte del diritto: dall’invasione russa al 7 ottobre, fino al massacro nella Striscia. E alle bombe reciproche di Iran e Israele, con cui si chiude il cerchio della violenza cieca
Scagliarsi contro un nemico riconosciuto dalla comunità internazionale è stato quasi un colpo di genio politico. Ma eliminarlo rischia di essere solo un’illusione.
Condizioni disumane, assenza di speranza e solitudine: così il carcere diventa un moltiplicatore di fragilità. Una riflessione urgente per restituire dignità a chi è recluso. Ecco il commento di Mario Serio
Il muratore di Mapello è stato sottoposto ad un vero e proprio “interrogatorio” dalla conduttrice, che questa volta abbandona il suo format “empatico” per indossare i panni del pm...
La presidente del Consiglio annuncia che andrà a votare ma non ritirerà le schede. Una mossa che riflette la volontà di non entrare in rotta di collisione con il Quirinale
Con la riforma il sistema a numero chiuso è solo posticipato: un procedimento che lascerà nella totale incertezza 60-80mila studenti, senza valorizzare davvero il merito
Con la sentenza sul riconoscimento del figlio nato tramite tecniche, la Corte segue gli stessi principi giuridici che mettono al centro l’interesse del minore
Se solo per le morti in cella ci fosse un briciolo del clamore per Garlasco (che certo fa fare alle tv molti più soldi)
Mentre i media si accendevano sul caso Poggi, passava sotto silenzio “La Battitura”, po
Povero Ciriani, scivolato sulla demagogia anti-Casta
Le polemiche sulla settimana lavorativa dei parlamentari lasciano intendere che il ministro non abbia considerato l’effetto “politico-fannullone”. Ma chi grida allo scandalo lo sa che la settimana è già corta?
I grillini bivaccano in antimafia: il Pd si scansa, la mafia brinda
Il M5S chiede di acquisire le intercettazioni telefoniche dell’ex generale dei Ros Mario Mori. Quanto ci metterà a finire sui giornali? Report ci ha già pensato
Quel gioco di specchi tra Report e le toghe
Ecco come nasce il circo mediatico-giudiziario-antimafioso-militante: un “anonimo” passa le intercettazioni agli amici di “Report”, i quali le trasmettono agli amici del “Fatto quotidiano”. Così si fa un po’ di casino nella Commissione Bicamerale Antimafia, dove siedono altri amici…
Ma la Coop lo sa che sta boicottando un nemico di Netanyahu?
Oltre a promuovere la Gaza Cola, la campagna di solidarietà alla Palestina mette al bando i prodotti israeliani di Sodastream: un’azienda che in realtà sostiene l’inclusione etnica e religiosa, e il cui fondatore criticò aspramente il premier israeliano
La museruola di Trump per Netanyahu, ma non erano una cosa sola?
Gli Stati Uniti non hanno interesse a un cambio di regime in Iran: nonostante l’imprevedibilità del tycoon, Washington non crede che la caduta degli ayatollah sia la strada verso la democrazia
Ma il Pd sia all’altezza della sua storia...
Il direttore Davide Varì replica al deputato dem Giuseppe Provenzano sul caso Report-Aliprandi-Mafia/Appalti
A Bibbiano pure la fede è sotto processo
Una messa per gli imputati scatena la polemica. Se la preghiera diventa colpa, anche la fede ha bisogno del bollino del partito. Ma il Vangelo non ha padroni
«Il Pd non è schiacciato sulle tesi di nessuno e il mio sorriso era un sorriso amaro...»
La replica dell’onorevole dem dopo la puntata di Report dedicata al presunto tentativo di «condizionare la commissione antimafia» da parte di Mario Mori
Cara Cavarero, niente è meno femminista che negarci la scelta
Per la filosofa la maternità surrogata sarebbe un “oltraggio ontologico”. Ma solo una (buona) legge può davvero metterci al riparo da abusi
“Se lo dice la tv, è vero per forza”. Il vecchio dogma di Troisi alias Rossano Brazzi
Report rispolvera i format anni 80 e punta alla suggestione. Ma a noi viene in mente soltanto l’indimenticabile sfilata del grande Massimo in “Indietro tutta”...
Quei sorrisini sconcertanti di Provenzano sul dossier per cui morì Borsellino…
Così il M5S guida la rimozione di “mafia appalti” dalla commissione Antimafia, con la benedizione silente del Pd
Il grande bluff di Report sul “burattinaio” dell’Antimafia
Una replica punto per punto: nessuno dei nomi indicati dall’ex Ros Mario Mori è diventato consulente della Bicamerale su via D’Amelio. E la pista nera resta fuorviante. Ecco invece i riscontri su “mafia-appalti”
Antimafia e Mario Mori, così rispondo a Report e alla sua “fonte autorevole”
Damiano Aliprandi, chiamato in causa dalla trasmissione di Rai3, ricostruisce i fatti, chiarisce il proprio ruolo e solleva interrogativi sul mondo dell’informazione
Pm e giudici separati in casa: a Milano la riforma sembra già realtà
Quanto sta avvenendo attorno al processo parallelo sul caso Pifferi dice molto del clima che si respira all’interno della magistratura, che si scopre fragile e divisa
L’Anm, la tragedia di Francavilla Fontana e il paradossale corto circuito con le carriere separate
La sezione leccese del sindacato delle toghe ha giustamente difeso i pm tarantini che indagano sull’uccisione del pregiudicato ritenuto responsabile della morte del brigadiere Legrottaglie. Basta non la si consideri la prova che, con la riforma, si creerà chissà quale corpo eversivo tra Procure e polizia
Da Kiev a Teheran, da Gaza a Tel Aviv: quei missili contro il diritto internazionale
Ci sono almeno tre date che segnano la morte del diritto: dall’invasione russa al 7 ottobre, fino al massacro nella Striscia. E alle bombe reciproche di Iran e Israele, con cui si chiude il cerchio della violenza cieca
L’attacco all’Iran distoglie l’attenzione da Gaza ma non rovescerà il regime
Scagliarsi contro un nemico riconosciuto dalla comunità internazionale è stato quasi un colpo di genio politico. Ma eliminarlo rischia di essere solo un’illusione.
«Abbiamo tolto ai detenuti italiani anche il diritto a coltivare la speranza»
Condizioni disumane, assenza di speranza e solitudine: così il carcere diventa un moltiplicatore di fragilità. Una riflessione urgente per restituire dignità a chi è recluso. Ecco il commento di Mario Serio
Così Fagnani dimentica la lezione di Leosini e (ri)processa Bossetti
Il muratore di Mapello è stato sottoposto ad un vero e proprio “interrogatorio” dalla conduttrice, che questa volta abbandona il suo format “empatico” per indossare i panni del pm...
Il “lodo Meloni” sulle schede per non mettersi contro il Colle e scongiurare l’effetto-Craxi
La presidente del Consiglio annuncia che andrà a votare ma non ritirerà le schede. Una mossa che riflette la volontà di non entrare in rotta di collisione con il Quirinale
La nuova ideologia populista che ha travolto l’accesso a medicina
Con la riforma il sistema a numero chiuso è solo posticipato: un procedimento che lascerà nella totale incertezza 60-80mila studenti, senza valorizzare davvero il merito
No, la Consulta non “apre” la strada alla procreazione tra due donne: ribadisce solo la tutela dei bambini
Con la sentenza sul riconoscimento del figlio nato tramite tecniche, la Corte segue gli stessi principi giuridici che mettono al centro l’interesse del minore
Ma quale pace: Putin bluffa per ottenere la resa totale
Il vero obiettivo del Cremino? Arrivare il 2 giugno in Turchia con le idee chiare e fondamentale