Sull'emergenza carceri, nel Parlamentino delle toghe sono prevalse logiche correntizie. E intanto l'Ipsos dice che il 45% degli italiani non si fida dei magistrati
Si fa fatica a cogliere l’utilità di una tale iniziativa, ma si coglie benissimo la volontà di discriminare un’intera comunità intellettuale per la sua appartenenza nazionale. E la guerra a Gaza non c’entra
La commissione di esperti boccia l’opera che raffigura una madre che allatta: nuove forme di “khomeinismo” nella città più moderna d’Italia. Ora Sala si ribelli
I vecchi, anzi noi vecchi, abituati ancora dopo più di vent’anni a rimisurare tutto con la vecchia moneta nazionale, potremmo magari consolarci dicendo che in fondo si tratta di quasi 100 mila lire
Guidata da un leader che non ha più nulla da perdere, Israele è sempre più sola, incapace di spiegare al mondo la sua guerra. E intanto la sua democrazia vacilla
La legge appena entrata in vigore è stata discussa al Bundestag come sbocco naturale di una realtà già consolidata e come deterrente al commercio illegale, più che come norma antiproibizionistica
Al di là degli schieramenti non va smarrita l’occasione di rimettere al centro i diritti della persona e ribadire che, in un’ideale gerarchia, l’articolo 2 della Costituzione viene prima dell’articolo 21
La vicenda della giovane donna arrestata ha scatenato fumettari e presunti maître à penser. Ma se fosse capitato a noi, le nostre toghe sarebbero insorse
Nella “lista di scopo” messa in cantiere da Italia viva e +Europa si candida, forse, il genero dell’ex governatore siciliano: scandalo. Non solo per Pizzarotti ma anche per Calenda. Ma il leader di Azione non era così garantista da essersi affidato, per la giustizia, a Enrico Costa?...
Il ddl a prima firma Bazoli sul suicidio assistito ripropone quel criterio del “sostegno vitale” che genera discriminazioni tra i pazienti che potrebbero accedere a un percorso di fine vita. Come Sibilla Barbieri, malata oncologica costretta a morire in una clinica in Svizzera
Il lavoro che attende l’autorità giudiziaria e le forze di polizia per fare chiarezza sull'attentato non è semplice. Ma l’organizzazione per i diritti umani OVD-Info, che mette in guardia rispetto alle ulteriori compressioni delle libertà fondamentali alle quali potremmo assistere in Russia
“Storie di diritti e di democrazia La Corte Costituzionale nella società” (Feltrinelli Editore) è scritto a quattro mani dall’ex responsabile della comunicazione della Consulta Donatella Stasio e dall’ex presidente Giuliano Amato
Gli oltre dieci milioni sequestrati all’ex consigliere del Cavaliere testimoniano la volontà di pestare duro su un fiero ottantaduenne un po’ ammaccato per la salute fisica e quella giudiziaria
Il vero problema nella vicenda di Bari è una legge che abbatte brutalmente il voto popolare e consegna i comuni nelle mani di persone che non devono rendere conto a nessuno
Niente allarmi: l’intelligenza artificiale guarda al passato, il futuro è dell’uomo
Con la tecnologia si può raccogliere un’enorme mole di dati, ma i casi che l’avvocato affronta si verificano in una rea
Presunti innocenti, quindi “impresentabili”: l’Antimafia ci ricasca pure con la Basilicata
In vista ritocchi al “codice Morra”, intanto la Bicamerale sfida la Costituzione. Nella lista nera 5 candidati (senza condanne)
L’occasione sprecata dall’Anm di difendere la dignità dei detenuti
Sull'emergenza carceri, nel Parlamentino delle toghe sono prevalse logiche correntizie. E intanto l'Ipsos dice che il 45% degli italiani non si fida dei magistrati
Quel boicottaggio contro gli atenei israeliani è il trionfo dell’irrazionalità
Si fa fatica a cogliere l’utilità di una tale iniziativa, ma si coglie benissimo la volontà di discriminare un’intera comunità intellettuale per la sua appartenenza nazionale. E la guerra a Gaza non c’entra
Dietro la censura di quella scultura a Milano c’è pura misoginia
La commissione di esperti boccia l’opera che raffigura una madre che allatta: nuove forme di “khomeinismo” nella città più moderna d’Italia. Ora Sala si ribelli
Ma davvero un voto vale meno di 50 euro?
I vecchi, anzi noi vecchi, abituati ancora dopo più di vent’anni a rimisurare tutto con la vecchia moneta nazionale, potremmo magari consolarci dicendo che in fondo si tratta di quasi 100 mila lire
Il caso Baiardo ridicolizza ancora la leggenda nera del Cav “stragista”
Da 30 anni dicono: lo stop alle bombe mafiose ci fu solo perché era nata Forza Italia, partito fondato da Silvio Berlusconi
Chi ama Israele fermi Israele
Guidata da un leader che non ha più nulla da perdere, Israele è sempre più sola, incapace di spiegare al mondo la sua guerra. E intanto la sua democrazia vacilla
Consulta “nemica” della politica se osa sfidare il populismo
Esemplare la sentenza sull’ergastolo, avversata da Fratelli d’Italia come dai CinqueStelle. Sarà lo stesso con l’affettività in carcere
Cannabis, il proibizionismo ha fallito: ecco perché seguire il modello tedesco
La legge appena entrata in vigore è stata discussa al Bundestag come sbocco naturale di una realtà già consolidata e come deterrente al commercio illegale, più che come norma antiproibizionistica
Caso Meloni-Canfora: dire neonazista a un premier è diritto di critica?
Al di là degli schieramenti non va smarrita l’occasione di rimettere al centro i diritti della persona e ribadire che, in un’ideale gerarchia, l’articolo 2 della Costituzione viene prima dell’articolo 21
Sul caso Salis i nostri “sinceri liberali” scordano il garantismo e perdonano Orbàn
La “Verità”, il “Foglio” e altri vedono rosso. Ma paragonare il nostro Stato di diritto a quello ungherese è una sciocchezza. Anche il Colle lo sa
Ma io dico, la sinistra tratta i giudici di Budapest come mai si sognerebbe di fare in Italia...
La vicenda della giovane donna arrestata ha scatenato fumettari e presunti maître à penser. Ma se fosse capitato a noi, le nostre toghe sarebbero insorse
Dopo la tempesta su Bari, nei partiti comincia finalmente a vacillare il mito delle leggi antimafia
Da Orfini e Mulè, ora c’è chi chiede di cambiare le norme sulle infiltrazioni. Ma De Corato ( FdI): «Piantedosi tiri dritto»
“Vade retro Cuffaro”, sibilò il garantista Calenda
Nella “lista di scopo” messa in cantiere da Italia viva e +Europa si candida, forse, il genero dell’ex governatore siciliano: scandalo. Non solo per Pizzarotti ma anche per Calenda. Ma il leader di Azione non era così garantista da essersi affidato, per la giustizia, a Enrico Costa?...
La giustizia sportiva si riscopre garantista e con Acerbi riesuma il ragionevole dubbio
Finalmente la Figc accetta le regole dello Stato di diritto
Cari firmatari, la legge che proponete sul fine vita è ingiusta e dannosa
Il ddl a prima firma Bazoli sul suicidio assistito ripropone quel criterio del “sostegno vitale” che genera discriminazioni tra i pazienti che potrebbero accedere a un percorso di fine vita. Come Sibilla Barbieri, malata oncologica costretta a morire in una clinica in Svizzera
Su Bari la sinistra si lecca le ferite ma gli scioglimenti sono “opera” loro...
Dodici anni fa l’allora ministra Cancellieri, Governo Monti, sciolse per “contiguità” il comune della città sullo Stretto
Il Cremlino si scopre vulnerabile. Timori per una nuova stretta sui diritti
Il lavoro che attende l’autorità giudiziaria e le forze di polizia per fare chiarezza sull'attentato non è semplice. Ma l’organizzazione per i diritti umani OVD-Info, che mette in guardia rispetto alle ulteriori compressioni delle libertà fondamentali alle quali potremmo assistere in Russia
Il viaggio della Consulta per spiegare la cultura costituzionale
“Storie di diritti e di democrazia La Corte Costituzionale nella società” (Feltrinelli Editore) è scritto a quattro mani dall’ex responsabile della comunicazione della Consulta Donatella Stasio e dall’ex presidente Giuliano Amato
Morto Berlusconi, l’ossessione dei giudici non può che concentrarsi su Marcello Dell’Utri...
Gli oltre dieci milioni sequestrati all’ex consigliere del Cavaliere testimoniano la volontà di pestare duro su un fiero ottantaduenne un po’ ammaccato per la salute fisica e quella giudiziaria
Sindaci “rimossi”: l’Italia ormai sembra la Turchia
Ad Ankara è prassi far decadere un primo cittadino, basta accusarlo di terrorismo e sostituirlo con un governatore nominato dal ministro dell'Interno
Caro Guido Salvini, certamente sei “colpevole” e ti spiego perché
Paga per il lavoro di magistrato, per il fatto di non appartenere ad alcuna corrente Anm e perché scrive per il "Dubbio" e il "Foglio"
I dem frignano. Ma sono loro i campioni dello scioglimento dei comuni
Il vero problema nella vicenda di Bari è una legge che abbatte brutalmente il voto popolare e consegna i comuni nelle mani di persone che non devono rendere conto a nessuno