Nessuno ha ricordato l’attenzione che il Pontefice riservava agli sviluppi della scienza, una preoccupazione che per altro attraversa la sua Enciclica Laudato sì del 2015
Francesco ha avuto la sua missione: parlare la lingua degli ultimi. E ora serve un Papa che sia consapevole del tempo in cui viviamo: un tempo di guerre diffuse, di sovranismi irrequieti, di un ordine mondiale che si sfalda
Nel 2014 pronunciò uno dei discorsi più coraggiosi contro la vendetta travestita da giustizia. Con un messaggio che andava dritto al cuore del giurista
Non era un papa politico, Francesco. Non era un papa curiale. Era un’anomalia. Un Papa che non voleva vincere, ma persuadere. Che non voleva comandare, ma testimoniare. Che non voleva restaurare, ma spogliare
Il ragionevole dubbio è una bussola imprescindibile nel giudizio penale
La Corte di Cassazione ribadisce l’importanza del rigore logico nella valutazione delle prove
Caro Mieli, la disfatta giudiziaria della Calabria non si ripara con un caffè
La Regione è stata depredata, marginalizzata, commissariata, infangata, smontata a pezzi e abbandonata dalle classi dirigenti nazionali e regionali…
Quel brivido raro e meraviglioso di poter dire: «Giustizia è fatta...»
La sentenza per condotta discriminatoria nel caso di un dipendente del Comune di Roma colpito da una malattia degenerativa ed escluso dal suo incarico
Vi racconto il giorno in cui il Papa volle incontrare il comitato di bioetica
Nessuno ha ricordato l’attenzione che il Pontefice riservava agli sviluppi della scienza, una preoccupazione che per altro attraversa la sua Enciclica Laudato sì del 2015
Per la libertà di Boualem Sansal ostaggio in Algeria e condannato a 5 anni
Lo scrittore franco-algerino ha 75 anni, gravemente malato, è stato arrestato il 16 novembre 2024
La nuova sfida politica della Chiesa dopo l’era Bergoglio
Francesco ha avuto la sua missione: parlare la lingua degli ultimi. E ora serve un Papa che sia consapevole del tempo in cui viviamo: un tempo di guerre diffuse, di sovranismi irrequieti, di un ordine mondiale che si sfalda
Il J’accuse inascoltato di Francesco contro il populismo penale
Nel 2014 pronunciò uno dei discorsi più coraggiosi contro la vendetta travestita da giustizia. Con un messaggio che andava dritto al cuore del giurista
Quel corpo malato diventato un Golgota da donare al mondo
La decisione di mostrare la propria fatica è affatto casuale, ma frutto di una precisa scelta esistenziale
La vittoria più grande di Francesco: non adeguarsi all’epoca dei “muri”
Non era un papa politico, Francesco. Non era un papa curiale. Era un’anomalia. Un Papa che non voleva vincere, ma persuadere. Che non voleva comandare, ma testimoniare. Che non voleva restaurare, ma spogliare