Dovrebbero essere 1 per 20mila cittadini e sono 1 per 35mila. Nati con finalità di prevenzione sul territorio, sono ridotti ormai a meri luoghi in cui abortire nel disinteresse della politica
Il ddl a prima firma Bazoli sul suicidio assistito ripropone quel criterio del “sostegno vitale” che genera discriminazioni tra i pazienti che potrebbero accedere a un percorso di fine vita. Come Sibilla Barbieri, malata oncologica costretta a morire in una clinica in Svizzera
Non è che possiamo parlare solo di quello che siamo o che ci riguarda direttamente. Poi ogni volta che sento che gli uomini non devono parlare di aborto penso a Michael Tooley, ingrate che non siamo altro
Avrebbe potuto accedere al suicidio assistito, per il quale si era battuto a lungo promuovendo la proposta di legge affossata in Veneto. Zaia: “Un grande sostenitore della libertà che ha amato la vita”
Con il caso Cappato, Lalli e Maltese il fine vita torna davanti alla Consulta, chiamata ad esprimersi sul (proprio) criterio che discrimina alcuni malati terminali
La gip di Firenze solleva la questione di legittimità costituzionale: sospeso il procedimento nei confronti di Marco Cappato, Chiara Lalli, e Felicetta Maltese, che nel 2022 hanno accompagnato Massimiliano in Svizzera
Che il magnate abbia un figlio nato con la maternità surrogata cambia poco: le ragioni per opporsi al reato universale non possono fondarsi sull’ennesimo “richiamo alla coerenza” di Meloni
Per l’Asl non aveva i requisiti previsti: la regista romana di 58 anni si è autosomministrata il farmaco letale all’estero. L’ultimo video-messaggio: “Contro noi malati oncologici discriminazione gravissima”. Domani a Roma l’autodenuncia del figlio Vittorio, con Perduca e Cappato
Fissata per il 23 novembre l’udienza camerale: per la procura, che ha chiesto l’archiviazione, l’aiuto fornito da Marco Cappato, Chiara Lalli e Felicetta Maltese “non fu penalmente rilevante”
Il carteggio dimenticato sul tema etico del "fine vita" e il diritto all'eutanasia tra l'ex presidente della Repubblica e il giornalista e l'attivista radicale morto nel 2006
Il suo aiuto alla morte volontaria di Elena e Romano in Svizzera non viola l’articolo 580 del codice penale. Ma se il gip rifiuterà questa interpretazione, basata sul requisito del trattamento di sostegno vitale, l’unica strada sarà quella di rimettere gli atti alla Consulta
Il 10 settembre è morto Ian Wilmut, autore di quella rivoluzione scientifica che si porta dietro molte domande morali. Ma che fine ha fatto la clonazione? Forse i tempi sono maturi per un dibattito pubblico privo di pregiudizi...
Dopo i fatti di Caivano e Palermo la ministra Roccella propone il divieto per i minori. Ma forse servirebbe di più un “esercito di insegnati elementari”, come ha suggerito don Patriciello