A bordo dell’Air Force One, durante il viaggio in Asia, Donald Trump ha affrontato una lunga serie di temi di politica internazionale. Le sue dichiarazioni hanno toccato Russia, Corea del Nord, Cina, immigrazione e perfino la corsa presidenziale del 2028. «Non credo che sia appropriato» ha affermato Trump commentando il test di un missile a propulsione nucleare da parte della Russia. Il presidente ha ricordato la presenza militare statunitense nelle vicinanze: «Sanno che abbiamo un sottomarino nucleare, il più grande del mondo, proprio al largo delle loro coste». A chi chiedeva se fossero previste nuove sanzioni: «Lo scoprirete».

Nonostante l’assenza di un programma ufficiale, il presidente non esclude di vedere Kim Jong Un durante la tappa in Corea del Sud. «Mi piacerebbe molto incontrarlo se lo desiderasse. Sono andato molto d'accordo con Kim Jong Un, mi piaceva, piacevo a lui, se vuole incontrarmi io sarò in Corea del Sud». A chi gli chiedeva di prolungare il viaggio: «Non ci avevo pensato, ma penso che la risposta sarebbe sì, lo farei, lo farei, certo. È la nostra ultima tappa, quindi è abbastanza facile». «Ho un buon rapporto con lui, mi piacerebbe molto vederlo».

Su Putin e la guerra in Ucraina: «Dovrebbe concentrarsi su questo»

Trump è tornato sul conflitto: Putin «dovrebbe mettere fine alla guerra, guerra che sarebbe dovuta durare una settimana e che ora si avvicina al quarto anno. È su questo che dovrebbe concentrarsi, invece di testare missili».

Il presidente ha parlato anche del rapporto con Elon Musk: «Ha avuto un brutto periodo, un brutto momento. È stato un momento stupido della sua vita». «Mi piace Elon, e sospetto che mi piacerà per sempre».

Commentando un’operazione dell’Ice: «Sapete come la penso, ero molto contrario». «Dovranno portare del personale, almeno nella fase iniziale». «Insegneranno ai nostri dipendenti come farlo, ma anche per un periodo di tempo piuttosto lungo, avranno bisogno di competenze specifiche per avere successo».

Guardando all’incontro con Xi Jinping al vertice Apec: «Avremo un’ottima conversazione». «Penso che raggiungeremo un accordo commerciale». E sulla questione nucleare: «Loro non giocano con noi, né noi giochiamo con loro». Sulla discussione relativa ai beni russi congelati in Europa come garanzia per l’Ucraina: «Dovete chiederlo all'Unione Europea, io non sono coinvolto».

Vice presidenza 2028: Trump si chiama fuori

Il presidente sembra escludere l’ipotesi di correre come vice, parlando di Rubio e Vance: «Penso che alla gente non piacerebbe». E sui possibili candidati: «Ovviamente il vicepresidente è fantastico». «Marco è fantastico». «Non sono sicuro che qualcuno si candiderebbe contro di loro. Quindi penso che se si comportassero come un gruppo, sarebbero imbattibili».