Elon Musk avrebbe avuto un violento alterco con il segretario al Tesoro statunitense, Scott Bessent, culminato in uno scontro fisico. A riportarlo è il Washington Post, che cita come fonte Stephen Bannon, ex stratega della Casa Bianca e attuale podcaster.

L’episodio risalirebbe a metà aprile, quando Musk e Bessent si erano recati nello Studio Ovale per proporre ciascuno un candidato alla guida ad interim dell’Internal Revenue Service (Irs). Il presidente Donald Trump avrebbe infine sostenuto la proposta di Bessent.

Secondo la ricostruzione, una volta usciti dallo Studio Ovale, i due avrebbero iniziato a insultarsi nel corridoio. Musk avrebbe poi colpito Bessent con la spalla al petto, «come un giocatore di rugby». Ne sarebbe seguita una colluttazione, interrotta dall’intervento di più presenti. Musk sarebbe stato infine allontanato dall’ala ovest della Casa Bianca.

Il quotidiano descrive il deterioramento dei rapporti tra Trump e Musk, basandosi su interviste a 17 persone informate sui fatti. Lo stesso Trump, in conversazioni telefoniche successive, avrebbe definito Musk «un tossicodipendente accanito»”.