«In Italia costruire qualcosa è sempre molto complesso, soprattutto quando si tratta di carceri o tribunali. I vincoli idrogeologici, paesaggistici e culturali sono tali da rendere ogni intervento un’impresa», ha dichiarato oggi il ministro della Giustizia Carlo Nordio, a Modena per la presentazione del progetto della nuova cittadella della giustizia, che sorgerà nell’area dell’ex Manifattura Tabacchi.

L’incontro si è svolto presso il tribunale locale alla presenza, tra gli altri, del sindaco Massimo Mezzetti, del presidente del tribunale Alberto Rizzo, del procuratore Luca Masini e del presidente dell’Ordine degli avvocati Roberto Mariani.

«La cittadella della giustizia di Modena sta diventando realtà», ha affermato Nordio, esprimendo ottimismo sul futuro dell’opera. «Contiamo su una forte accelerazione nei prossimi mesi. Le condizioni ci sono tutte: ci sono professionisti di altissimo livello con una grande capacità organizzativa».

Quanto ai tempi di realizzazione, il ministro non ha fornito date precise, ma ha espresso una chiara intenzione: «Spero di avere presto l’onore di posare la prima pietra. Per l’ultimazione dell’opera stimiamo un tempo di circa quattro anni».

Il progetto, atteso da tempo, rappresenta una delle opere più rilevanti per la giustizia nella regione e punta a razionalizzare gli spazi giudiziari e migliorare l’efficienza del sistema.