Il 24 gennaio è la giornata internazionale dell'avvocato in pericolo, quest'anno è dedicata alla situazione in Afghanistan. L'Oiad segue con molta attenzione anche quanto sta accadendo in Iran e Ucraina
Francesco Caia (Coordinatore commissione diritti umani del Cnf, vice Presidente dell’Osservatorio internazionale degli avvocati in pericolo)
A settembre i media iraniani avevano scritto che la ragazza, attivista per i diritti delle donne, era stata arrestata «per incitamento ai disordini» durante le proteste per la morte di Mahsa Amini
La magistratura ha affermato che i manifestanti, arrestati lo scorso 25 novembre, hanno «ucciso a colpi di arma da fuoco» tre agenti delle forze dell'ordine
L’atleta riconosciuto colpevole dell'assassinio di tre uomini della milizia paramilitare e di altri due reati commessi durante le proteste che scuotono il Paese da metà settembre
Il portavoce della polizia di Teheran, Ali Sabahi, ha dichiarato all'agenzia di stampa iraniana Tasnim, che Qasem Fezalahi è stato colpito da persone non identificate
Teheran. Parla l’avvocata per i diritti umani condannata a 38 anni di carcere e 148 frustate: «Il mondo non può sedersi a negoziare con la Repubblica islamica, ignorando le sofferenze del popolo iraniano»
Lo riferisce Amnesty Italia, citando fonti iraniane, secondo le quali Djalali «non è stato trasferito nel luogo dell’esecuzione» come precedentemente riferito