L’aula del senato svuotata, i poliziotti in borghese con le armi puntate verso le porte in attesa degli assalitori e centinaia di persone che circondano il palazzo di Capitol Hill. L’assedio dei manifestanti pro Trump che ha tenuto sotto scacco l’America è il momento più buio nella storia della più grande e importante democrazia del mondo. Un gruppo di sostenitori del presidente statunitense, Donald Trump, ha circondato il palazzo del Congresso della Georgia, mentre a Washington un altro gruppo di fan dell’inquilino della Casa Bianca hanno assaltato il Campidoglio interrompendo la certificazione dei voti del Collegio elettorale.  Una donna sarebbe stata raggiunta al petto da un colpo di pistola durante gli scontri. Lo riporta alla Cnn precisando che la donna è stata trasportata in ospedale. Intanto la Guardia Nazionale è in arrivo a Washington per sostenere le forze dell’ordine nei disordini in corso. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha scritto un secondo tweet per invitare alla calma i manifestanti che hanno assaltato il Congresso. «Sto chiedendo a tutti coloro a Capitol Hill di rimanere pacifici. Niente violenza!», scrive Trump, «ricordate, NOI siamo il partito della legge e dell’ordine - rispettate la Legge e i nostri grandi uomini e donne in blu. Grazie!». «La violenza e la distruzione che stanno avvenendo al Campidoglio Usa devono fermarsi e devono fermarsi ora». è l'appello su Twitter del vicepresidente Usa, Mike Pence. «Tutti coloro coinvolti devono rispettare gli agenti delle forze dell’ordine e lasciare subito l’edificio», scrive Pence, «la protesta pacifica è diritto di ogni americano ma questo attacco al nostro Campidoglio non sarà tollerato e le persone coinvolte saranno perseguite al livello massimo consentito dalla legge».