Stavolta Report vola alto e spiazza tutti. La sedicente trasmissione d’inchiesta della Rai ha infatti scoperto che Antigone, l’associazione che da decenni si occupa dei diritti delle persone detenute, avrebbe battagliato per chiedere la scarcerazione di centinaia di malati ristretti in cella.

Che poi, a ben vedere, Report è interessato solo al destino di uno di loro: a Marcello dell’Utri. E chi altri, sennò? All’uomo “nero” di Silvio Berlusconi, che è stato scarcerato qualche mese prima che finisse la sua pena per certificate ed evidenti ragioni di salute.

Ma non finisce qui. I fini segugi di Report hanno anche scoperto che Nessuno tocchi Caino sarebbe “infiltrata” da ex terroristi. Ai nostri Sherlock Holmes del giornalismo deve essere sfuggito che Nessuno tocchi Caino è nata trent’anni fa esatti - dicasi trent’anni - con lo scopo di integrare ex detenuti da “riconsegnare” alla nostra società.

Insomma, stavolta il Pulitzer non glielo toglie nessuno. Anche se per ora si tratta solo di anticipazioni. Tra poche ore – quando la puntata andrà in onda su Rai3 - scopriremo i nuovi teoremi dei giornalisti di Report che, rimasti orfani della Trattativa Stato-mafia, cavalcata per anni ma azzoppata definitivamente dai giudici, sono alla disperata ricerca di una nuova ragione di vita. Staremo a vedere…