(Adnkronos) - Per il terzo anno consecutivo CLAI prosegue il “gemellaggio” con Banco Alimentare distribuendo alimenti pari a 200.000 pasti gratuiti alle persone in difficoltà in tutta Italia attraverso le strutture caritative convenzionate. Sempre più famiglie, purtroppo, vivono situazioni di reale disagio economico e sociale. Dall’inizio dell’anno a oggi ben 85.000 persone in più rispetto all’anno scorso (per un totale di quasi 1.750.000) si sono rivolte a una delle 7.600 strutture caritative che vengono sostenute da Banco Alimentare in ogni regione del Paese. “In vista delle Feste di fine anno abbiamo deciso di rinnovare una collaborazione che ha sempre dato ottimi riscontri sottolinea Giovanni Bettini, Presidente CLAI - grazie anche alla forza e alla capillarità della rete costruita da Banco Alimentare, che riesce a valorizzare al massimo l’impegno che la nostra cooperativa mette con gioia a disposizione. La solidarietà ha bisogno di chi sa compiere gesti concreti, e in questo periodo un'impresa alimentare come la nostra non deve solo guardare alla propria attività economica ma debba proiettarsi verso una dimensione più alta, guardando chi ha più bisogno. Questi sono i valori che ci contraddistinguono, valori cooperativi che portiamo avanti dal 1962 ”. “Siamo felici che CLAI ancora una volta abbia scelto Banco Alimentare come charity partner per la sua campagna natalizia – spiega Giovanni Bruno Presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus - probabilmente la più importante dell’anno. Soprattutto in un momento come quello attuale, segnato da una profonda crisi economica e sociale, abbiamo bisogno di partner fedeli e affidabili con cui condividere il nostro costante impegno a sostegno di chi è in difficoltà. Il nostro obiettivo è da sempre quello di ridare fiducia e speranza alle persone meno fortunate e possiamo raggiungerlo solo facendo squadra con chi realmente si mette in gioco con noi e ci resta vicino.”