IL CASO

Il Regno Unito si è avvicinato molto all’Italia negli ultimi anni per quanto riguarda l’instabilità politica, l’esposizione sui mercati e la bassa crescita economica.

È l’analisi moto maligna e senza dubbio poco rispettosa per il nostro paese compiuta dal settimanale britannico The Economist con una copertina in cui si raffigura l’ormai ex premier britannica, Liz Truss, con in mano una lancia a forma di forchetta con sopra arrotolati degli spaghetti e uno scudo a forma di pizza decorata con le croci della bandiera del Regno Unito. Il tutto suggellato dal titolo esplicativo «Welcome to Britaly» che sta sollevando discussioni e polemiche sui canali social. «Servizi pubblici gonfiati, bassa crescita, scarsa produttività: i problemi dell’Italia e altri Paesi dell’Europa del sud erano presenti anche nel Regno Unito. Dieci anni dopo, nel loro fallito tentativo di cambiare percorso hanno contribuito a rendere il paragone inevitabile», scrive ancora l’Economist, evidenziando che il Paese è ora bloccato dall’instabilità politica e succube dei mercati obbligazionari.

«L’instabilità politica che prima contraddistingu eva l’Italia ha completamente contagiato il Regno Unito. Dal 2015, il Paese ha avuto quattro primi ministri ( David Cameron, Theresa May, Boris Johnson e la signora Truss), come l’Italia», si legge ancora nell’editoriale.

«È probabile che i due Paesi procedano di pari passo nel prossimo futuro. Giorgia Meloni dovrebbe prestare giuramento come nuovo primo ministro a Roma, il futuro della signora Truss non potrebbe essere più precario».

«In secondo luogo, proprio come l’Italia è diventata il giocattolo dei mercati obbligazionari durante la crisi dell’eurozona, ora sono loro a comandare visibilmente nel Regno Unito», scrive ancora il settimanale