SERVIZIO, TUTELA E ASCOLTO È LA MISSION DEL PATRONATO

Petteni ( Inas Cisl): «I nostri operatori pronti a supportare le famiglie e le donne per quanto riguarda richieste, scadenze e procedure »

«Dobbiamo mettere in campo una serie di misure sinergiche e complementari, che aiutino le donne, le coppie e le famiglie a guardare con fiducia al futuro”, ha dichiarato Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl.

In quest’ottica, ancora una volta il patronato affianca le famiglie per consentire loro di affrontare iter burocratici e nuove procedure: «È nel nostro dna intervenire dove c’è più bisogno, per dare accesso ai diritti e semplificare la vita delle persone mettendole al centro della nostra mission di servizio, tutela e ascolto», spiega Gigi Petteni, presidente dell’Inas Cisl.

Proprio di recente, l’Inps ha attivato le procedure per la presentazione delle domande di congedo parentale per i lavoratori dipendenti del settore privato ( fruizione giornaliera e oraria), per gli iscritti alla gestione separata e per quello facoltativo del padre lavoratore dipendente.

«Per l’invio della richiesta è possibile rivolgersi alla sede Inas Cisl più vicina, così da non sbagliare con le nuove formule di permesso per poter stare vicini ai propri figli», avverte Petteni. Per quanto riguarda i nuovi congedi, non è ancora disponibile la procedura per la richiesta del congedo parentale dei lavoratori autonomi, l’indennità per maternità a rischio delle lavoratrici autonome e il congedo di paternità con pagamento diretto. In attesa degli aggiornamenti informatici, i lavoratori potranno comunque utilizzare i congedi secondo la nuova normativa, per poi regolarizzare la richiesta successivamente.

Le richieste dei nuovi congedi parentali possono essere retroattive e cioè riguardare periodi di che vanno dal 13 agosto all’ 8 novembre 2022. Per i periodi successivi, le domande devono essere presentate prima dell’inizio del congedo o al massimo il giorno stesso, mentre quelle già inviate dal 13 agosto 2022 saranno ritenute valide senza necessità di presentare una nuova domanda.

«Per avere le idee chiare e non sbagliare basta passare da noi: i nostri operatori sono pronti a supportare tutte le famiglie con richieste, scadenze e procedure», conclude Petteni.