«Presenterò un'interrogazione al ministro Piantedosi per verificare se è stato rispettato il testo unico di pubblica sicurezza. Il comportamento irresponsabile di De Luca con insulti al Presidente del Consiglio, al Ministro Fitto e alle Forze dell'Ordine, costituisce un grave fatto». Non si placano le polemiche tra Fratelli d’Italia e il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ieri ha condotto a Roma 700 amministratori locali per protestare contro l’Autonomia differenziata targata Calderoli, con tanto di tensioni con la polizia.

Così, il senatore meloniano Antonio Iannone, commissario regionale del partito in Campania, annuncia addirittura un’interrogazione parlamentare al titolare del Viminale per avere chiarimenti sul comportamento del presidente della Regione.«Ci risulta che tra i manifestanti ci fossero persone partite in pullman che nulla avevano a che vedere con i sindaci. Personale dello staff di De Luca, dipendenti di municipalizzate di Salerno, dipendenti della Regione che dovevano essere a lavoro ed invece erano a Roma a fare da claque alle carnevalate di un governatore fuori controllo», annuncia l’esponente di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone. «Chiederò al ministro dell'Interno se tra i manifestanti ci fossero infiltrate persone con precedenti penali. L'Anci di Decaro e Marino dovrebbero prendere atto di essersi prestati ad una indegna gazzarra di parte politica con tanto di cori in cui si intonava bella ciao».