"Report è una delle pochissime trasmissioni d'inchiesta che fa servizio pubblico, se la chiudono devono fare lo stesso con tutti gli altri programmi di approfondimento. E trasformino quindi la Rai in una vetrina di soap opera. Così la Rai non sarà più servizio pubblico. Se sospendono Report gli italiani sospendano il pagamento del canone". Lo afferma Roberto Fico, presidente della Commissione di Vigilanza Rai, in un post sul blog di Beppe Grillo. "Chiediamo a tutti i cittadini di sostenere Report - prosegue il pentastellato - perché l'Italia ha bisogno di un giornalismo indipendente che faccia informazione di qualità. Un giornalismo che indaga tutte le situazioni opache che hanno portato al salvataggio dell'Unità, così come agli affari di Roberto Benigni. Proprio Benigni qualche anno fa firmava un appello in favore di Report, adesso querela la stessa trasmissione perché ha fatto un'inchiesta su di lui. Questa è l'ipocrisia della sinistra salottiera che pensa solo ai propri interessi". "#SeSospendonoReport siamo pronti ad andare sotto viale Mazzini con un vero e proprio presidio se la Rai chiude Report. Sarebbe un atto eversivo inaccettabile. Gli italiani che amano la libertà d'informazione si facciano sentire: usate l'hashtag #SeSospendonoReport su Twitter per far sapere che ci siete. Difendiamo l'informazione!", è l'appello lanciato dal capogruppo M5S alla Camera. "Le dichiarazioni di Fico sono incompatibili col suo ruolo di presidente della Vigilanza. È inaccettabile utilizzare un ruolo di garanzia per intervenire e condizionare continuamente l'Azienda", afferma Francesco Verducci, vicepresidente Pd della Vigilanza Rai. "La Rai è autonoma. Nessuno ha mai chiesto la chiusura di 'Report'. Fico parla a sproposito. La questione è diversa e molto chiara. È inammissibile - aggiunge - che il servizio pubblico non faccia informazione corretta sul tema dei vaccini, anche se si chiama 'Report'. È una questione che riguarda milioni di persone. Fico dovrebbe indignarsi per questo, invece fa finta di nulla ed è gravissimo". "Perchè non reclama una corretta informazione su vaccini che, come universalmente riconosciuto dalla comunità scientifica, salvano milioni di vite umane? Perchè non interviene a tutela del Direttore del Tg1 oggetto di intimidazione da parte di collaboratori del M5S? È intollerabile - conclude - che il presidente della Vigilanza inciti all'evasione del canone montando ad arte e a scopi propagandistici una polemica non a tutela ma contro il servizio pubblico".