Niente più foto "imbarazzanti" dei parlamentari della Camera. Vietato diffondere le istantanee degli onorevoli mentre giocano o guardano la partita su smartphone e tablet. Si tratta del nuovo "rigidissimo" codice di comportamento che verrà imposto a giornalisti e fotografi che hanno accesso alla Camera.A scriverlo è il Fatto, che riporta le norme di comportamento alle quali dovranno attenersi gli ospiti del Parlamento italiano.Sul testo si legge infatti che è vietato diffondere "fotografie e riprese visive atte a rilevare comunicazioni telefoniche", e i parlamentari sono al telefono in continuazione, spesso durante le sedute. E soprattutto, niente più fotografie e riprese «non essenziali per l'esercizio del diritto di cronaca relativo all'attualità e allo svolgimento dei lavori in Aula». Niente più immagini di pizzini e letterine, quindi, o di tablet e smartphone di giochini e di ricerche su Google. E non saranno più permesse riprese "che comportino un danno alla dignità dei deputati e membri del governo presenti in aula e al diritto alla riservatezza". Naturalmente, viene definita anche la punizione per chi non rispetta le regole: divieto temporaneo di accesso alle tribune.