«L’Europa può cambiare identità» e noi «siamo il motore del Rinascimento dell'Europa». A dirlo la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento nelle vesti di presidente dei Conservatori Ue (Ecr Party) alla “convention dei patrioti” Europa Viva 24, organizzata da Vox ed Ecr a Madrid, al Palacio de Vistalegre, in vista delle prossime elezioni europee. «Abbiamo il dovere di lottare fino all'ultimo giorno di campagna elettorale - ha proseguito la premier - perché nessun cambiamento in Europa è possibile senza i Conservatori europei, e questo è un dato di fatto. Siamo noi il motore e i protagonisti della rinascita del nostro Continente».

«Oggi può essere un momento differente, siamo in vista di elezioni Europee decisive perché per la prima volta il risultato di tali elezioni potrebbe porre fine a maggioranze innaturali e controproducenti. È ora di alzare la posta», ha aggiunto. 

«Caro Santiago, caro Jorge, cari amici di Vox, cari patrioti spagnoli, avete avuto il coraggio di non lasciarvi influenzare dal pensiero unico dominante. Avete deciso che i valori conservatori sarebbero sempre stati i pilastri della vostra vita. Avete scelto di lottare per ciò in cui credete. Siete l'unico futuro possibile per l'Europa», ha proseguito la presidente del Consiglio. «Un continente stanco, sottomesso e coccolato che ha pensato di poter scambiare l’identità con l’ideologia, la libertà con la comodità, e che oggi paga inevitabilmente il prezzo delle sue scelte. Ma non tutto è perduto. Quando la storia chiama, quelli come noi non si tirano indietro. Non lo abbiamo fatto finora e non lo faremo, tanto meno adesso. Caro Santiago, amico mio. Abbiamo iniziato il nostro percorso comune al Parlamento europeo nel 2019. E da allora i nostri percorsi politici sono sempre stati molto simili. Fin dal primo momento hanno cercato di disprezzarci. Hanno cercato di isolarci. Hanno cercato di dividerci. E hanno finito per rafforzarci», ha concluso