"Si dovrebbero vergognare per non aver preso una decisione. Avrebbero potuto espellermi". Si consuma così lo strappo tra il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, e il Movimento 5 Stelle."Senza Beppe Grillo non sarei mai arrivato qui, non mi sarei mai alzato dal divano. Sono sempre stato una persona libera, ma questo non è il Movimento che conoscevo e da uomo libero io non posso che uscire da questo movimento". ha detto nella conferenza stampa trasmessa da Sky tg24. "È abbastanza difficile, non è semplice fare questo passo, ma è altrettanto vero che dovevo farlo, il coraggio di prendere una decisione. Un passo che nè il garante nè il direttorio hanno voluto fare". Così Federico Pizzarotti sindaco di Parma ha annunciato la sua uscita dal Movimento "Dopo 144 giorni da una sospensione illegittima". "Una volta - ha spiegato - discutevamo in rete come volevamo far uscire le proposte, adesso questo regolamento prevede nella più triste tradizione italiana una norma ad personam". Pizzarotti ha anche aggiunto di essere al momento l'unico sospeso in Italia, "senza Beppe Grillo - ha ammesso - non mi sarei mai alzato dal divano" ma quello che è avvenuto dopo lo ha convinto a fare questo passo. "Da uomo libero - ha detto - non posso che uscire dal Movimento 5 Stelle, da quello che è oggi, non da quello che era appena nato. Quelli del Parlamento - ha aggiunto - sono diventati quelli delle stanze chiuse". Pizzarotti ha raccontato di essere stato isolato in varie situazioni ma lo ha fatto attaccando il Movimento: "La paura ce l'hanno loro e non si può rappresentare così un cambiamento che parte dalla dignità di noi stessi e degli altri"."Si dovrebbero vergognare per non aver preso una decisione. Avrebbero potuto espellermi". Lo ha detto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che in conferenza stampa ha di nuovo attaccato i vertici 5 stelle per non aver preso una decisione sul suo 'destinò dopo la sospensione dal Movimento nel maggio scorso.