Ho avuto modo, per motivi di servizio, di frequentare Villa San Martino, la celebre residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore. Oltre all'abitazione di famiglia, nelle austere stanze della magione che fu dei conti Casati Stampa, allora erano ubicati anche gli uffici della sua segreteria. Vi entrai, per la prima volta, nell'autunno del 2002. L'impressione fu quella di trovarmi in un microcosmo. Dove tutti si conoscevo, una sorta di grande famiglia. A differenza di quanto si possa pensare, infatti, Berlusconi ha sempre avuto una segreteria alquanto contenuta. Pochissime persone super fidate che curavano con precisione maniacale la sua agenda e tutti i suoi impegni.Al vertice vi era la mitica Marinella, che seguiva il "dottore" fin da prima che questi decidesse di entrare in politica. Nella segreteria lavorava anche un'altra Marinella, che per evitare confusione era da tutti chiamata Marina. Ai tempi ruggenti lei si occupava dell'agenda di Sandro Bondi, allora coordinatore nazionale del partito. Ma aiutava, comunque, la sua illustre omonima nella gestione degli appuntamenti e di tutte le incombenze che riguardavano Berlusconi.Da quegli anni sono cambiate tante cose. Berlusconi non è più presidente del Consiglio e la segreteria di Arcore ha subito profondi cambiamenti.Berlusconi è un uomo infaticabile. Ha sempre detto di sentirsi come un quarantenne. A che ora iniziava la sua giornata ad Arcore quando era premier?Il dottore si è sempre alzato presto. Subito la lettura dei giornali, poi la colazione e i primi appuntamenti. Questo anche se la sera precedente era andato a letto tardi.Fra i pregi che tutti gli riconosco, la precisione e l'ordine...Berlusconi è la precisione in persona. Non ricordo in tanti anni di averlo visto non curato. Sempre perfetto, barba rasata, in ordine. E questa cura della persona si rispecchiava anche nell'abbigliamento. Capi molto classici, tutti di sartoria. Ad iniziare dalle cravatte di Marinella.Com'è Berlusconi a tavola?È un vero italiano. Amante della buona cucina che ha usato come mezzo di promozione della nostra cultura enogastronomica all'estero. Un piatto divenuto famoso sono le penne tricolore, pomodoro, pesto e quattro formaggi. In ogni vertice internazionale o con ospiti stranieri era il pezzo forte del pranzo. Ma Berlusconi è soprattutto un milanese. Amante del risotto e del gorgonzola. Non gradisce molto il pesce.A parte la politica, qualche altro interesse?Berlusconi ha una grandissima passione per le piante. I giardini delle sue ville sono sempre stati curatissimi. E lui conosce perfettamente tutti i nomi delle specie vegetali presenti.Animali?Ha sempre avuti dei cani. Non è vero che Dudù è stato il suo primo cane.Forse invece è stato troppo distante dalla famiglia?No, è sempre stato legatissimo alla sua famiglia. A sua madre, ai suoi figli e ai suoi nipoti. Una grande persona.