Il senatore Enrico Borghi, capogruppo di Italia viva al Senato, non le manda a dire e accusa un esponente del Governo Meloni di remare contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio. «Fatto politico non banale, a Biella: il sottosegretario Delmastro (noto alle cronache) si getta prono ed entusiasta nelle braccia di Gratteri durante un incontro pubblico, con tanto di studenti. Nel quale il giudice napoletano da un lato demolisce l'operato di Nordio (il ministro del governo di cui Delmastro fa parte come suo vice), e dall'altro seppellisce Montesquieu e la separazione dei poteri affermando che la riforma della giustizia dovrebbe essere formulata dai giudici che conoscono le aule giudiziarie e non da altri. L'ala giustizialista della destra è sempre viva, e lotta in mezzo a noi. Solidarietà al ministro Nordio, sempre più soldato Ryan» conclude Borghi.