Mercoledì 24 Dicembre 2025

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Il Financial Times ci ripensa: «I barbari al governo si sono romanizzati...»

La stampa britannica ci ripensa: il governo Lega-5Stelle potrebbe essere meno disastroso del previsto. "E poi c'è Mattarella che vigila"

16 Settembre 2018, 12:06

12 Dicembre 2025, 09:09

Il Financial Times ci ripensa: «I barbari al governo si sono romanizzati...»

«Ci potrebbe essere meno da temere dal nuovo assetto politico non convenzionale italiano, di quanto qualcuno pensasse qualche mese fa. Si può avere il coraggio di dirlo? I barbari si sono romanizzati». A pochi mesi di distanza dall’editoriale che fece discutere mezza Europa, il Financial Times sembra rivedere il proprio giudizio sul governo italiano. Sembrano infatti lontani i giorni in cui il settimanale inglese parlava del nuovo governo Lega- 5Stelle come di una nuova invasione dei Vandali: «I barbari non si stanno ammassando alle porte di Roma. Sono già dentro la città».

Oggi quel giudizio è decisamente più sfumato e il Financial, pur non rinunciando a una buona dose di ironia, appare decisamente più pacato e dialogante. A tranquillizzare i mercati e l’establishment politico e finanziario del vecchio continenti ci sarebbero infatti tre figure chiave: «Dietro il radicalismo del governo, c’è una spina dorsale moderata, le cui figure chiave sono Giovanni Tria, ministro delle finanze, Enzo Moavero Milanesi e Elisabetta Trenta, ministro della difesa. Ma soprattutto Sergio Mattarella: il capo dello stato italiano, è la garanzia istituzionale che la nazione non si allontani dai binari».

Il Financial fa anche un paragone con il primo governo Berlusconi: «Quindici anni fa Silvio Berlusconi fece scalpore quando, da primo ministro, attaccò i magistrati italiani definendoli ' mentalmente disturbati' e ' antropologicamente diversi dal resto della razza umana». «Ora tocca a Matteo Salvini, il successore di Berlusconi alla guida del centrodestra in Italia, e la Lega mettersi in aperto conflitto con la magistratura. Corsi e ricorsi suggestivi. (...) In questo senso, la ' Terza Repubblica' italiana, nata dopo le elezioni di marzo, inizia ad assomigliare alla ' Seconda Repubblica', che ha vissuto i quattro mandati di Berlusconi come premier tra il 1994 e il 2011».

Insomma, sembrano lontani i tempi in cui lo stesso Fiancial Times paragonava la vittoria di Lega e 5Stelle a una vera e propria apocalisse politica: «L’Italia è sul punto di far insediare il governo più anticonvenzionale e inesperto alla guida di una democrazia occidentale europea sin dal Trattato fondatore dell’Ue di Roma del 1957. I barbari sono in città».