Inizia la diciannovesima legislatura della Repubblica italiana. Nella giornata del 13 ottobre si riuniscono per la prima volta i nuovi deputati e i nuovi senatori. Il centrodestra elegge Ignazio La Russa quale presidente del Senato, mentre si lavora per Riccardo Molinari quale presidente della Camera. Segui la diretta con il Dubbio.

Alla Camera spunta il nome di Lorenzo Fontana

Lorenzo Fontana, già vicepresidente della Camera, è il candidato per la terza carica dello Stato. Lo fa sapere una nota della Lega, mentre è in corso un incontro tra Matteo Salvini e i i suoi vice, Andrea Crippa, Giancarlo Giorgetti e lo stesso Fontana.

Berlusconi lieto per l'elezione di Ignazio La Russa

«Sono lieto per l’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato della Repubblica. Non solo non mai ho mai avuto alcuno scontro con lui, ma stiamo collaborando lealmente e in pieno accordo per dare al nostro Paese un assetto istituzionale stabile e un governo forte e coeso». Così Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, sui social.

Meloni ringrazia per l'elezione di Ignazio La Russa

«Congratulazioni al neo presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa. Siamo orgogliosi che i senatori abbiano eletto un patriota, un servitore dello Stato, un uomo innamorato dell’Italia e che ha sempre anteposto l’interesse nazionale a qualunque cosa». Lo afferma in una nota Giorgia Meloni.  «Per Fratelli d’Italia Ignazio è punto di riferimento insostituibile, un amico, un fratello, un esempio per generazioni di militanti e dirigenti. È un politico dall’intelligenza rara e - aggiunge - dalla tenacia altrettanto introvabile. Un uomo orgoglioso della sua identità politica ma che ha sempre saputo mettere il senso delle Istituzioni al servizio di tutti gli incarichi che ha ricoperto nella sua carriera. E che siamo certi farà altrettanto bene, con autorevolezza, competenza e imparzialità, alla presidenza del Senato. Grazie a tutti coloro che, con senso di responsabilità e in un momento nel quale l’Italia chiede risposte immediate, hanno consentito di far eleggere già alla prima votazione la seconda carica dello Stato. Continueremo a procedere spediti».

Liliana Segre proclama La Russa presidente del Senato

La presidente Liliana Segre dopo aver proclamato il risultato delle elezioni che vede come nuovo presidente del Senato Ignazio La Russa ha sospeso la seduta per comunicarglielo. I senatori presenti sono stati 187, i votanti 186, la maggioranza richiesta era di 104 voti. La Russa ne ha ottenuti 116 (senza quelli di 16 senatori di Forza Italia, ad eccezione di Silvio Berlusconi e Maria Elisabetta Alberti Casellati), Segre 2, Calderoli 2, le schede bianche sono state 66.

Ignazio La Russa presidente del Senato della Repubblica

Ignazio La Russa ha raggiunto i 116 voti sufficienti per l’elezione a presidente del Senato. L’Aula di Palazzo Madama, quando lo spoglio delle schede è ancora incorso, ha sottolineato il superamento del "traguardo" con un lungo applauso.

La Russa presidente del Senato, Meloni su Forza Italia

«Non credo che accadrà». Così la leader di FdI, Giorgia Meloni, rispondendo a chi le domandava che segnale sarebbe se da Forza Italia dovessero arrivare schede bianche alla votazione per il presidente del Senato.

Tajani saluta Bossi

Colazione in buvette per Antonio Tajani e Marta Fascina. Il coordinatore di Fi e la deputata azzurra, compagna di Silvio Berlusconi, sono arrivati nella buvette di Montecitorio per un caffè. I due esponenti di Forza Italia hanno salutato anche il fondatore della Lega Umberto Bossi.

Centrodestra voterà scheda bianca alla Camera: ecco perché

Il centrodestra voterà scheda bianca per nel primo scrutinio, in corso alla Camera, per l’elezione del presidente. In attesa di una indicazione sul nome del leghista cui, secondo l’accordo spetterà la guida di Montecitorio (in pole Riccardo Molinari), ai deputati di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia è stata data l’indicazione di votare scheda bianca. Questo perchè nei primi tre scrutini il quorum richiesto è molto alto e il centrodestra, da solo, non può contare sui numeri necessari.

Liliana Segre apre la seduta al Senato: standing ovation

Un applauso e una standing ovation di tutto l’emiciclo ha salutato l’ingresso in aula di Liliana Segre al Senato che in apertura del suo discorso iniziale ha ringraziato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Papa Francesco e il senatore a vita Giorgio Napolitano.

Renzi e Casini in Senato, baci e abbracci

«Guarda chi si vede, il senatore Casini, lo devo salutare!». Matteo Renzi ha congedato i suoi colleghi di partito appena ha intravisto Casini. In Transatlantico, i due si sono salutati con un caloroso abbraccio. Dopo qualche istante di conversazione, Casini ha intravisto però Licia Ronzulli: «Scusate, dobbiamo parlare di cose serie…», ha detto l’ex presidente della Camera allontanandosi con la senatrice di FI sotto braccio.

Finito incontro tra Meloni e Berlusconi: La Russa sarà votato quale presidente del Senato

È finito da poco, secondo quanto si apprende, l’incontro tra la presidente Fdi Giorgia Meloni e il fondatore di Fi Silvio Berlusconi. Era presenta anche il senatore Ignazio La Russa che si sta ora recando in Senato dove sta per iniziare la prima seduta della nuova legislatura.

Senato, Terzo Polo vota scheda bianca

Alla prima votazione già La Russa? «Deprimiamoci tutti». Così il leader di Azione Carlo Calenda intercettato dai cronisti in Senato.

Ettore Rosato presidente provvisorio della Camera

Ettore Rosato ha aperto la prima seduta della nuova legislatura. Il primo applauso dell’aula scatta quando l’esponente di Iv ringrazia il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Lega, passo indietro di Calderoni per la presidenza del Senato

«Volentieri faccio un passo indietro, nell`interesse del Paese». Lo ha detto Roberto Calderoli entrando al Senato dove si elegge il presidente di Palazzo Madama.  Il nome per la presidenza del Senato? «C'è l'accordo sul nome di La Russa» ha aggiunto.

La Russa: «Io presidente? Sì, dell'Inter club»

«Io Presidente? Sì, dell’Inter Club», scherza il senatore di Fdi Ignazio La Russa, in pole per la presidenza del Senato, arrivando a Montecitorio. A chi gli chiede se la partita sulle presidenze delle Camere sia chiusa, risponde: «Vediamo».

La Russa verso la presidenza del Senato

Sul nome di La Russa c’è un accordo? «C’è una maggioranza». Così Francesco Lollobrigida (FdI), all’ingresso della Camera dove è appena arrivato per la prima seduta dell’Aula.

Fratelli d'Italia riunita al Senato della Repubblica

È in corso in sala Koch a palazzo Madama una riunione dei senatori di FdI. L’indicazione per la prima votazione per il presidente è di votare Ignazio La Russa. «Riteniamo che gli alleati convergano e si possa eleggere alla prima chiama», spiegano da FdI. Per l’elezione è necessaria la maggioranza dei componenti dell’assemblea e il centrodestra conta 115 senatori su 200.

La Russa al Senato, parla Donzelli

«Penso e spero che oggi sarà eletto La Russa» perché «sarebbe un segnale non buono se non ci riuscissimo». Lo ha detto Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia parlando a Radio 24.

Berlusconi alla Camera dei Deputati

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è a Montecitorio dove potrebbe incontrare la presidente di Fdi, Giorgia Meloni. Tra poco si riuniranno per la prima volta le Camere. Nel centrodestra si dovrebbe andare verso l’accordo sulla presidenza del Senato a Ignazio La Russa di Fdi e quella della Camera alla Lega.