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Banchetti referendari sul fine vita
La richiesta di spostare l’esame del disegno di legge sul Fine Vita alla settimana del 14 luglio è stata approvata dal Senato. La proposta, avanzata dal capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri, mira a permettere la ricerca di un punto di caduta su un «testo comune». L'iniziativa è stata sostenuta dal presidente della Conferenza dei capigruppo, Ignazio La Russa, che aveva indicato il 17 giugno come data iniziale per l'approdo in Aula del disegno di legge, ma la decisione finale è stata spostata per dar modo ai membri di trovare un accordo.
Fine vita, la posizione di Calderoli
Roberto Calderoli, Ministro per gli Affari Regionali, ha ribadito che la legge statale è necessaria per regolamentare in modo uniforme il tema, superando le diverse interpretazioni regionali. Il ministro ha anche sottolineato come una simile legislazione sia un passo verso la civiltà, ricordando come simili temi siano stati trattati con successo in passato, come nel caso della legge sull'accertamento della morte cerebrale.