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IL VIAGGIO A WASHINGTON «SARÀ L’OCCASIONE PER RIAFFERMARE L’AMICIZIA TRA I DUE PAESI»
Ora c’è una data. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, martedì 10 maggio incontrerà alla Casa Bianca, a Washington, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Il faccia a faccia era nell’aria da settimane e gli sherpa dei due governi si sono coordinati fino a trovare un accordo. L’incontro, ha spiegato una nota di palazzo Chigi, «sarà l’occasione per riaffermare la storica amicizia e il forte partenariato tra i due Paesi», e sul tavolo ci sarà «il coordinamento con gli Alleati sulle misure a sostegno del popolo ucraino e di contrasto all’aggressione ingiustificata della Russia». Non solo, secondo il governo italiano «saranno discusse le eccellenti relazioni bilaterali e riaffermata la solidità del legame transatlantico, sarà affrontata la cooperazione nella gestione delle sfide globali, dalla sicurezza energetica al contrasto ai cambiamenti climatici, dal rilancio dell’economia allo sviluppo della sicurezza transatlantica». Infine, «i due leader si confronteranno anche su questioni regionali e sui preparativi in vista dei vertici G7 e Nato di giugno».
Sarà la prima visita oltreoceano dell’ex presidente della Banca centrale europea da quando è diventato presidente del Consiglio, e arriverà dopo aver messo a punto l’ultimo decreto per aiuti a famiglie e imprese contro la crisi energetica. Temi discussi ieri da Draghi al ritorno a palazzo Chigi dopo essere guarito dal coronavirus, e sui quali la maggioranza si confronterà nei prossimi giorni.
Di un altro viaggio, quello a Kiev, il capo del governo ha parlato inoltre durante una telefonata con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «Al centro dei colloqui riferisce palazzo Chigi - vi sono stati gli ultimi sviluppi della situazione sul terreno in Ucraina e l’assistenza al Paese». Draghi ha ribadito il pieno sostegno del governo italiano alle autorità di Kiev e la disponibilità italiana a contribuire alla ricerca di una soluzione duratura della crisi, mentre per quanto riguarda la visita nella capitale ucraina i due si sono dati appuntamento per un’ulteriore telefonata così da fissare la data e decidere i dettagli.