«Impegno civico è un partito riformatore che guarda ai giovani, al sociale, che guarda alla transizione, all’ambiente, alla digitalizzazione. IC non parla agli estremisti, a chi vuole sfasciare tutto, a chi fonda la propria politica sui no. Saremo moderati e questo sarà un vantaggio». Lo afferma Luigi Di Maio alla presentazione del nuovo soggetto politico, Impegno civico, nato in partnership con Bruno Tabacci. Quello di Impegno civico è «un percorso nato quando qualcuno ha scommesso contro l’Italia. Berlusconi, Salvini e Conte hanno fatto cadere il governo per il proprio tornaconto», afferma Di Maio, secondo il quale «il fronte riformista deve essere unito». «Il governo Draghi è stato fatto cadere da degli estremisti - dice - da persone che hanno messo al centro Putin. Contro di loro serve unità. Lasciamo agli estremisti i litigi, le ironie, i veti. Quando ci sono delle priorità, si risponde con l'unità non con la divisione. Questo è l'unico modo per superare questa fase storica. La vittoria degli estremisti significa isolarci dall'Europa». «C’è un'ape nel simbolo di Impegno Civico, ed è il simbolo della battaglia ambientalista che intendiamo portare avanti», annuncia poi Di Maio presentando il simbolo. Secondo Di Maio «l'impegno civico dovrà prendersi cura dell'Italia, tutta, e dei suoi cittadini. E costruire insieme un nuovo percorso. Dobbiamo fronteggiare una crisi internazionale. Tutti i leader dei partiti devono sottoscrivere una lettera alla Commissione Ue in cui si sostiene il governo Draghi in carica per ottenere il tetto al prezzo del gas. Famiglie e imprese non posso aspettare la fine della campagna elettorale e la formazione di un nuovo governo. Uniamoci almeno in questo».