“Inviterò a pranzo il Professor Rovelli così la prossima volta che parlerà di me lo farà avendo conosciuto me, le mie idee, sapendo cosa ho fatto e faccio ogni giorno per cercare la pace e fermare la guerra ed anche per sentire come si serve una nazione con serietà e rispetto”. Il ministro della Difesa Guido Crosetto risponde così al fisico Carlo Rovelli che ieri, dal palco del Concertone del primo maggio a Roma, aveva attaccato “i piazzisti di strumenti di guerra” che costruiscono strumenti di morte “per ammazzarci l'un l'altro”.

“Stiamo andando verso una guerra che cresce e, invece, di cercare soluzioni i Paesi si sfidano, invadono, soffiano sul fuoco della guerra e la tensione internazionale non è mai stata così alta come adesso”, aveva detto il fisico, sottolineando come “in Italia, il ministro della Difesa (mai citato direttamente, ndr) è stato vicinissimo a una delle più grandi fabbriche di armi nel mondo, Leonardo. Il Ministero della Difesa deve servire per difenderci dalla guerra, non per fare i piazzisti di strumenti di morte”.

“Rovelli non sa di che parla”, ha ribadito Crosetto a Repubblica. “Io lavoro per la pace, non faccio il pacifista ma faccio il ministro. Lui faccia il fisico. Quando cambia settore compie qualche scivolone -prosegue il ministro -. Basta che nel suo studio dell'Ucraina non sbagli la parte per cui lavorare, perché normalmente chi è pacifista poi è per i russi. Qui invece siamo tutti per la pace in Ucraina”.

“Apprezzo molto la cortesia del ministro della difesa, e il suo gentile invito a cena, e lo ringrazio. Ma la questione che ho posto nel mio intervento il Primo Maggio non è personale fra lui e me. È politica, riguarda il futuro di noi tutti, e vorrei se ne discutesse nel paese, non a cena in due”, scrive quindi il professor Carlo Rovelli in un post su Facebook. 

Alle dichiarazioni di Rovelli sul palco non c'è stato contraddittorio in diretta, motivo per cui sono arrivate le scuse dei conduttori Ambra e Biggio. “Qua non c'è censura, quando invitiamo i nostri ospiti lasciamo loro la libertà di esprimere la loro opinione, è importante. Spiace che, non essendo un dibattito politico, nel caso del professor Rovelli, quando si attacca una persona precisa, ci dovrebbe essere un contraddittorio. Diamo a tutti la possibilità di parlare ma anche a tutti quella di rispondere e questa risposta è mancata”, ha spiegato Ambra dal palco del Concertone tornando sull'intervento di Rovelli. “È un'opinione del professor Rovelli, se lo avessimo potuto avremmo avuto la possibilità di avere un contraddittorio. Non lo sapevamo e non è successo”, ha aggiunto.