Urne aperte oggi in 13 comuni del Trentino-Alto Adige per il secondo turno delle elezioni comunali. Si vota fino alle 22, con lo scrutinio che inizierà subito dopo la chiusura dei seggi. L’attenzione si concentra su Bolzano e Merano, dove si giocano partite politiche cruciali, ma il ballottaggio coinvolge anche undici comuni trentini.

A Bolzano, la sfida è storica. Per la prima volta nel dopoguerra, il capoluogo altoatesino potrebbe eleggere un sindaco di centrodestra. Claudio Corrarati, sostenuto da una coalizione di centrodestra, parte in vantaggio con il 36,3% dei voti raccolti al primo turno. Il suo avversario, Juri Andriollo, assessore uscente e candidato del centrosinistra, si è fermato al 27,3%.

Il centrodestra ha condotto una campagna sobria, puntando su temi come sicurezza e vivibilità urbana. L’incognita principale resta l’affluenza, già bassa due settimane fa, soprattutto nei quartieri a maggioranza italiana. Altro nodo cruciale sarà l’orientamento dell’elettorato di lingua tedesca. La Südtiroler Volkspartei (SVP), storicamente alleata del centrosinistra, ha scelto di non dare indicazioni di voto. Eppure, due settimane fa, il partito della "stella alpina" si è confermato primo a Bolzano. Il comportamento dei suoi elettori potrebbe rivelarsi decisivo.

Anche a Merano si prevede un testa a testa. Katharina Zeller, attuale vicesindaca ed esponente della SVP, sfida il sindaco uscente Dario Dal Medico, sostenuto da liste civiche di centrodestra. Zeller ha ottenuto il 33% al primo turno, superando di poco Dal Medico, che ha raccolto il 31,7%. La candidata potrebbe contare sull’appoggio di una parte dell’elettorato del Partito Democratico, dopo il sostegno dichiarato da Ulrike Ceresara, esclusa al primo turno.

In Trentino, si vota ad Arco, Avio, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Mori, Novella, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Ville d’Anaunia e Volano. A Trento, invece, non si torna alle urne: il sindaco uscente Franco Ianeselli (centrosinistra) è stato riconfermato al primo turno.

Sul fronte dell’affluenza, i dati delle 11 del mattino mostrano un calo rispetto al primo turno in gran parte dei comuni. Ad Avio ha votato il 16,06% degli elettori contro il 21,38% di due settimane fa. Ad Arco l’affluenza è passata dal 15,84% al 12,90%. Calo anche a Borgo Valsugana (15,70% contro 16,64%) e a Cles (18,21% contro 19,09%). A Pergine Valsugana, la percentuale è scesa dal 15,59% al 13,45%. A Riva del Garda è andato ai seggi il 12,97% contro il 15,49% del primo turno.

Alcuni comuni registrano invece una crescita. A Cavalese l’affluenza è salita al 17,34% rispetto al 15,95%. A Mori ha votato il 16,31%, in aumento rispetto al 14,82%. Anche a Novella si è registrato un incremento: 19,40% contro il 16,72%. Stabile l’affluenza a Volano, in calo invece a Ville d’Anaunia.

I risultati definitivi arriveranno nella notte. Le sfide sono aperte e, come spesso accade nei ballottaggi, a fare la differenza sarà chi riuscirà a mobilitare gli indecisi.