«È necessario che il governo riferisca» perché «credo ci sia una irresponsabilità molto forte, un abbandono del campo». Lo ha detto Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro, sul tema del reddito di cittadinanza. L’occasione era la ripresa dei lavori alla Camera  per l’esame degli Odg al Dl Pa e poi per il voto finale.

Alla richiesta del Pd si sono uniti Avs e poi il M5S. Eravate pronti per questo, per una macelleria sociale? – ha chiesto il vicepresidente M5S, Riccardo Ricciardi – Non vi rendete conto che la miseria è una tragedia, una roba vergognosa e lo avete fatto per furore ideologico, per colpire il M5S ma avete puntato a milioni di persone». 

Alla protesta si sono uniti anche i rappresentanti del territorio, dal presidente della Campania, Vincenzo De Luca, secondo il quale «le famiglie non sono un oggetto» e l’sms con cui l’Inps ha comunicato la sospensione del reddito era «un trauma da evitare», al sindaco di Bergamo Giorgio Gori, che parla di «delirante criterio di discriminazione sociale».

Ma la reazione della maggioranza non si fa attendere. 
«In queste ore Giuseppe Conte sta attaccando duramente il governo per la scelta di superare il reddito di cittadinanza e sospenderlo per chi può lavorare e non ha particolari condizioni di fragilità – dichiara Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia e vice coordinatore Nazionale del partito – Il leader del Movimento 5 Stelle non muove una critica politica ma dà vita a una vera e propria istigazione all’odio: Conte soffia sul fuoco del disagio sociale per trasformarlo in rabbia verso l’esecutivo. Questo modo di fare politica non fa bene alla nostra democrazia ed è sconcertante che a portarlo avanti sia proprio chi ha ricoperto ruoli importanti e dovrebbe avere a cuore le istituzioni». 

E Fratelli d’Italia attacca il Pd. «”Il reddito di cittadinanza? È una grande sciocchezza: aumenterà solo il lavoro nero, e in Campania ho incontrato cittadini che stanno per divorziare al fine di avere diritto all’assegno. Il tema vero è come creare nuovo lavoro, e come aiutare chi lo ha perso a ritrovarlo» – spiega Lino Ricchiuti, viceresponsabile del dipartimento Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia – Potrebbero sembrare le parole di un qualsiasi esponente dell'attuale maggioranza a seguito della modifica come ampiamente preannunciato del reddito di cittadinanza e invece no. Sono le parole dell'attuale capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, in una intervista rilasciata a Il Sole 24 ore il 30 novembre del 2018. Come si cambia per non morire...per citare una famosa canzone».