Eperché mai questa assessora ce l'ha con Fortini, fino al punto da accusarlo di essere un "delatore"? I maligni dicono che Fortini avesse deciso qualche mese fa, prima delle elezioni comunali, di chiudere il contratto che l'assessora in questione - cognome e nome: Muraro Anna - aveva proprio con l'Ama in qualità di consulente. Perché non la riteneva all'altezza. E che la Muraro si fosse molto arrabbiata, e avesse fatto causa all'Ama per avere svariate migliaia di euro (decine: molte decine di migliaia). Possibile? E cioè la sindaca Raggi avrebbe scelto per assessora una signora in conflitto di interesse palese col suo incarico? E l'assessora avrebbe chiesto soldi all'ente da lei controllato? Una enormità. Uno dice: beh, ormai bisogna abituarsi: il Pd è diventato così... Macché: qui stiamo parlando del Movimento 5 stelle, non del Pd! L'assessora Muraro è del movimento 5 stelle, il sindaco che l'ha incaricata è del movimento 5 stelle. Clamoroso. Vi immaginate cosa avrebbe potuto fare il Movimento 5 Stelle se l'assessora in così strepitoso conflitto di interessi fosse stata davvero una Renzi-girls? Cosa avrebbe scritto il "Fatto Quotidiano" che quando finì nei guai la ministra Guidi (per un fidanzamento sbagliato) fece fuoco e fiamme e scrisse che le dimissioni della ministra non bastavano?Invece la Muraro, per sua fortuna, è 5 Stelle e quindi se la cava abbastanza bene. Il sistema dei mass media non si accanisce mai troppo con i 5 Stelle. E trova che sia una cosa quasi naturale che l'assessora che governerà Ama sia stata per dodici anni una consulente dell'Ama, di alto livello (dice l'amministratore Fortini) e dunque largamente responsabile, ad occhio e croce (soprattutto se nel giudizio si volessero usare parametri grillini) dello sfascio della "nettezza urbana" (come si diceva una volta) a Roma. Consulente - penserete - con tariffe ragionevoli, a buon mercato. Macché! Ha preso più di un milione in dodici anni, che vuol dire che la consulenza le veniva pagata mediamente circa 90 mila euro all'anno. Caspita: alla Rai è successo un casino dell'altro mondo per i consulenti pagati 80 mila euro all'anno. «E' un furto, è un furto», gridavano tutti, politici, giornali, grillini... E nessuno si era accorto che all'Ama pagavano meglio.Ora tutta questa storia non sappiamo come si concluderà. Fortini sembra convinto che i 5 stelle vogliano resuscitare il vecchio Cerroni, il "re della monnezza" finito varie volte nei guai con la giustizia. E' giusto presumere, naturalmente, che Cerroni sia innocente, nonostante i processi e gli arresti. Succede spesso che gli indagati siano galantuomini e non vedo perché non dovrebbe essere così anche per Cerroni. Qui il problema però è il rovesciamento delle parti. Fortini, l'amministratore dell'Ama, che porta in procura dossier contro Cerroni e i 5 stelle che vanno fuori di testa per questa ragione. E dove è finito quel grido - onestà, onestà, onestà - che risuonò come un giuramento, al funerale di Casaleggio, e che estasiò l'intero fronte giustizialista? Si disse che quel grido era il passaggio di testimone tra il vecchio "moralismo" di Berlinguer e del vecchio Pci e il moderno movimento 5 Stelle. Però Berlinguer e il Pci innalzavano due bandiere, non una sola: Onestà e Lotta di Classe. Forse era sbagliato, forse era giusto, chissà: comunque era una strategia politica robusta. Il programma di sostanza era la giustizia sociale e l'onestà era un attributo. L'onestà, da sola - l'onestà del singolo - è una dote "sociale" in grado di cambiare le cose? Direi di no. E ora forse, se ne accorgono anche i grillini. Roma, in neanche un mese, ha già mandato all'aria la strategia dei 5 Stelle: la sindaca coinvolta in quella storia di consulenze non dichiarate (affidate a lei, quando era consigliere comunale, dalla sindaca 5 stelle di un'altra città), l'assessora travolta dal conflitto di interessi, e per di più il dramma di una città ormai sommersa dalla spazzatura.Sarebbe assurdo pensare che l'eccesso di spazzatura sia colpa dei grillini che hanno preso il Campidoglio da poche settimane. Non è però assurdo chiedere loro: come vi sareste comportati se fosse toccato ad una giunta di sinistra, o di destra, e non a una giunta grillina, di dover affrontare uno scandalo di questo genere?