Roberto Fico del Movimento Cinque Stelle è il nuovo presidente della Camera dei Deputati con 422 voti su 620 votanti. Sul suo nome si è trovato l'accordo tra il Movimento 5 Stelle e il Centrodestra. Preso atto del no del centrodestra alla candidatura di Riccardo Fraccaro i Cinque Stelle hanno accettato la candidatura di Elisabetta Alberti Casellati (FI) per la poltrona di presidente del Senato, eletta con 240 voti . È la prima donna eletta alla presidenza di palazzo Madama Lo aveva annunciato Luigi Di Maio durante l`assemblea degli eletti 5 stelle dopo i contatti avuti con Matteo Salvini. Noi votiamo il loro candidato e loro il nostro. Così ha detto Luigi Di Maio lasciando lassemblea M5S prima dellinizio della seduta di Montecitorio per lelezione del presidente rispondendo a chi gli chiede se il M5S sia pronto a votare Casellati a Palazzo Madama. A pochi minuti dall'avvio delle nuove votazioni alla Camera e al Senato, una nota congiunta dei tre leader del centrodestra, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, ha sbloccato l'impasse. Classe 1974, una laurea in Scienze della comunicazione, Roberto Fico - considerato il rappresentante di spicco dell'ala ortodossa del Movimento e 'grillino' della primissima ora - è stato eletto alla quarta votazione. Inizia l'attività politica da 'pentastellato' ancora prima della nascita ufficiale del M5S, fondando nel luglio 2005 a Napoli uno dei 40 meetup 'Amici di Beppe Grillo' sparsi per l'Italia, fase 'embrionale' del Movimento. Dopo due fallimenti elettorali, con la candidatura prima alla presidenza della Regione Campania nel 2010 e poi a sindaco di Napoli nel 2011 (dove ottiene rispettivamente l'1,35% e 1,38% dei voti), viene eletto deputato nel 2013 nella lista bloccata del M5S per la Circoscrizione Campania 1. Questa, per Fico, è la seconda candidatura a presidente della Camera.Risale al giugno 2013 l'elezione a presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Da deputato, Fico ha presentato come primo firmatario un solo una sola proposta di legge, quella sulla governance della Rai della quale uno dei punti - 'il Piano per la trasparenza aziendale' - stato inserito nella riforma della Rai approvata nel 2015 dal Parlamento. Il Piano ha permesso di rendere pubbliche le retribuzioni dei manager, delle direzioni editoriali e delle testate dell'azienda. Nel marzo 2018, infine è stato eletto per il suo secondo mandato da deputato. "E' un sogno meraviglioso. Poi manca il tassello del governo. E Luigi Di Maio sarà il nostro candidato premier e realizzerà il programma del Movimento 5 stelle. Io cercherò di rispettare il ruolo che mi è stato dato", ha detto abbracciando il leader M5S appena ricevuta la notizia della candidatura a terza carica dello Stato. Maria Elisabetta Alberti Casellati, questo il nome completo, è nata a Rovigo è alla sua sesta legislatura, sempre al fianco di Silvio Berlusconi nelle file prima del Popolo della Libertà e poi di Forza Italia. La candidata presidentessa del Senato, (sarebbe la prima donna nella storia della Repubblica a ricoprire la seconda carica dello Stato),  una laurea in diritto canonico alla Pontificia Università lateranense, è stata ricercatrice universitaria di Diritto canonico ed ecclesiastico all'Università di Padova ed è iscritta all'Ordine degli avvocati di Padova.è stata ricercatrice universitaria di Diritto canonico ed ecclesiastico all'Università di Padova ed è iscritta all'Ordine degli avvocati di Padova. Nel partito azzurro di Berlusconi sin dal primo giorno, Casellati è stata componente del Collegio nazionale dei probiviri, dirigente nazionale del Dipartimento sanità di Forza Italia e vice dirigente nazionale dei dipartimenti di Forza Italia. Nel 1994 è segretaria di Forza Italia al Senato. Dal 2001 al 2002 è vice capogruppo sempre e dal 2002 al 2005 vice capogruppo vicario. Tra il 2006 e il 2008 è nuovamente vice presidente del gruppo al Senato. Ha svolto numerosi incarichi politici: sottosegretario alla Salute nel 2004 e nel 2005, poi sottosegretario alla giustizia dal 12 maggio 2008 al 16 novembre 2011. Nel 2013 è eletta nel Consiglio di presidenza del Senato come segretario d'aula. Dal 14 gennaio 2014 è capogruppo di Forza Italia nella giunta delle Elezioni e del regolamento e della I commissione Affari costituzionali del Senato. Il 15 settembre 2014 è stata eletta dal Parlamento in seduta comune (489 voti) membro del Csm in quota Forza Italia.