PHOTO
Il candidato sindaco è Roberto Menasci che al Dubbio dice: «Noi della Lista Civica “Socialis” ci consideriamo un Movimento Nazionalista dei Cittadini, e vogliamo essere presenti “politicamente” sul territorio con i nostri principi, i nostri valori e i nostri obbiettivi; con grande interesse vogliamo partecipare alle prossime amministrative, consapevoli di rappresentare l’unica alternativa politica oltre il socialismo di sinistra, gli attuali cattocomunisti, le destre capital liberiste, gli appartenenti al pensiero del nuovo centro destra, con l’obiettivo che è quello il voler ripristinare uno Stato Sociale che sia fruibile e utile per il benessere e l’equità della popolazione. Per questo intendiamo revocare le privatizzazioni dei servizi pubblici che questa politica scellerata ha favorito in questi ultimi decenni, come quella di affidare a terzi le utenze primarie di acqua luce e gas; è inaccettabile che siano stati affidati a società di capitali o società per azioni i servizi di base necessari a distribuire l’acqua con cui dissetarci, l’energia elettrica con cui fare luce e il gas con cui scaldarci e cucinare; riteniamo l’attuale sistema economicamente fallito ed dannoso per le famiglie del nostro territorio e per il nostro futuro».
Anche sul programma elettorale Menasci ha idee chiare: «Sono 12 punti qualificanti, che spaziano dalla scuola all’assetto e allo sviluppo armonico del territorio, con la realizzazione di un nuovo piano regolatore per l’edificazione delle unità ricettive come alberghi e hotel con l’individuazione di una apposita area dedicato alle piccole botteghe artigianali e al commercio. Un altro cavallo di battaglia del nostro programma elettorale riguarda il turismo, vero volano di sviluppo per la nostra città. Penso per esempio all’enorme patrimonio archeologico che dovrebbe essere fruttato al meglio e che potrebbe portare, in tempi brevi, in città, migliaia di turisti. Un altro tema importante è quello della sicurezza. Nel nostro programma chiediamo l’attuazione del progetto sicurezza del 2008 con la istituzione del Commissariato di Polizia di Stato, per contrastare fenomeni di delinquenza».