L'Amazzonia brucia e bisogna fare presto. Per questo il presidente Bolsonaro, anche spinto dalle pressioni internazionali, ha autorizzato l'uso dell'esercito, per cercare di sedare gli incendi nella foresta amazzonica. Secondo quanto riferito da Agencia Brasil, il decreto si applica sulle aree di frontiera, le terre indigene, le unita' federali di conservazione ambientale e altre zone dell'Amazzonia legale, che copre gli stati di Acre, Amapa', Amazonas, Para', Rondnia, Roraima e parte degli stati del Mato Grosso, Tocantins e Maranhao. Secondo il testo, l'uso dell'esercito sara' autorizzato solo su richiesta del governatore di ogni Stato della regione. Il periodo di impiego delle forze armate per spegnere gli incendi va da oggi fino al 24 settembre. Anche al vertice del G7 di Biarritz è arrivata una decisa presa di posizione: "Fare tutto il possibile perche' la foresta smetta di bruciare", ha detto Angela Markel in un video podcast, sottolineando che il tema della protezione dell'ambiente e il cambiamento climatico avranno un ruolo importante al vertice, ha sottolineato la cancelliera tedesca. Il presidente francese Emmanuel Macron ha ragione a dire che "la nostra casa brucia" perche' su questo non si puo' tacere, ha continuato Merkel.