Sono ancora molte le questioni aperte che riguardano il buon funzionamento del Tribunale di Napoli Nord. Ne è ben consapevole il presidente del locale Ordine forense, Gianluca Lauro, che, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, pochi giorni fa, ha fatto appello allo spirito di squadra tra i protagonisti della giurisdizione.

«Il Foro di Napoli Nord – dice l’avvocato Lauro – intende fornire il proprio contributo intellettuale e organizzativo insieme alla magistratura, non senza la collaborazione dell’accademia e delle istituzioni, tutti consapevoli che l’indebolimento di una sola componente affievolisce e logora la forza delle altre. È necessario che vengano risolte le distorsioni del sistema che minano la liberà dell’avvocatura e, di conseguenza, la tutela dei diritti dei cittadini. Questo, infatti, deve essere l’unico fine cui deve tendere la macchina giudiziaria nel suo complesso. Una macchina ancora troppo farraginosa che necessita di essere snellita e semplificata quanto più possibile, pur senza minare l’effettività della tutela giurisdizionale. Un equilibrio, quello da raggiungere, molto difficile da attuare, che può non divenire una chimera solo se ogni componente professionale appartenente al complesso apparato giudiziario si adopererà in maniera realmente operativa e fattiva, applicando due principi cardine di alcuni settori del diritto: quello della responsabilità e quello dell’affidamento».

Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli Nord è ogni giorno impegnato a lavorare «per l’innalzamento continuo delle competenze e delle specializzazioni, essendo necessario rinvigorire costantemente la conoscenza, la preparazione, la tecnica e le capacità applicativo- pratiche della classe forense». E per questo motivo, evidenzia il presidente

del Coa, «puntiamo molto sull’innovazione, sulla formazione tecnologica e sulla telematica, perché i processi di cambiamento vanno governati e non subiti, e resi accessibili a tutti. È inoltre fondamentale creare e rafforzare importanti sinergie con le amministrazioni territoriali, senza tralasciare la possibilità di esplorare nuovi campi e nuove competenze, essendo prossima la costituzione dell’organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento e della Camera arbitrale dell’Ordine degli avvocati di Napoli Nord».

Infine, il presidente Gianluca Lauro si sofferma su alcune criticità che devono essere superate quanto prima ( si veda anche Il Dubbio del 18 luglio 2023): «Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati ha dato impulso a quel percorso intrapreso, unitamente al presidente del Tribunale di Napoli Nord Luigi Picardi e alle istituzioni, per affrontare il problema della inadeguatezza della pianta organica, cercando di porre rimedio alle enormi inefficienze degli uffici giudiziari. Basti pensare, a titolo meramente esemplificativo, che sono 16.000 i provvedimenti in attesa di pubblicazione presso il Giudice di pace di Napoli Nord. Una situazione alla quale occorr