ZELENSKY : «MIGLIAIA DI MORTI, PAGINA BUIA DELL’EUROPA»

«Ancora una volta chiediamo a Kiev di dare adeguate istruzioni ai militanti per fermare l'insensata resistenza e lasciare il territorio dello stabilimento di Azot». Il generale russo Mikhail Mizintsev ha lanciato l’ appello mentre la battaglia per la conquista della città di Severodonetsk diventa un bagno di sangue. Lo stesso copione tragico vissuto a Mariupol, Da giorni i russi bombardano l’impianto chimico Azot, dove sono rifugiati oltre 500 civili come successe all’Azovstal. Ma Severodonetsk e collegata alla città gemella di Lysichansk da tre ponti, che sono stati interamente distrutti, impossibile dunque portare aiuti o fuggire dai combattimenti.

Lo Stato Maggiore russo ha proclamato per oggi l'apertura di un corridoio umanitario dalle 8 alle 20 proprio per evacuare i civili daAzot alla città di Svatovo. Mizintsev: «L'effettiva disponibilità della parte ucraina ad avviare un'operazione umanitaria dovrebbe essere indicata alzando bandiere bianche».

Una disponibilità che non è comunque certa come dimostrano le evacuazioni fallite a Mariupol, ieri e stato lo stesso presidente Zelensky a certificare la gravità della situazione: «La battaglia per la regione del Donbass passerà alla storia come una delle più brutali combattute in Europa e per l'Europa. Il prezzo per noi è spaventoso».

Per affrontare i russi secondo Zelensky occorrono armi che non sembrano arrivare così celermente come prima. Il ministro della Difesa Usa Lloyd Austin ha provato a rassicurare Kiev: ' A Bruxelles, dove parteciperò alla riunione dei ministri Nato della Difesa, il mio primo punto sarà la convocazione della terza riunione del gruppo di contatto . per assicurare che stiamo fornendo all'Ucraina ciò di cui ha bisogno'.

Il problema per Zelensky è l'Europa e in particolare la Germania. Ieri un altro attacco a Berlino: «La Germania è arrivata più tardi di alcuni dei nostri paesi vicini in termini di consegne di armi. Questo è un dato di fatto'. La sensazione è che si stia arrivando ad un punto di svolta: i russi avanzano anche su Kharkiv..

Mosca ha schierato forze fresche e l'effetto è stato immediato, anche gli americani sembrano preoccupati, ieri il sottosegretario alla Difesa, Colin Kahl, e tornato a illustrare la posizione della Casa Bianca: Crediamo che Putin non abbia modificato i suoi obiettivi e' probabile che abbia ancora gli occhi su una parte significativa del Paese, se non su tutto il Paese'.

UN EDIFICIO SCOLASTICO COLPITO DALLE BOMBE RUSSE NEL DONETSK IN BASSO MINISTRO DELLA DIFESA SERGEI SHOIGU E IL SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA RUSSO NIKOLAI PATRUSHEV