Salvini esulta, Meloni si congratula, Borghi «gode». Il fronte sovranista italiano brinda alla vittoria di Boris Johnson e alla Brexit. «La coerenza e la chiarezza paga», commenta a caldo il segretario della Lega. «Johnson ha detto esattamente agli inglesi cosa voleva per loro, come il taglio delle tasse. Gli inglesi hanno avuto la possibilità di votare, mentre noi siamo soggetti ad una minoranza», spiega l’ex ministro dell’Interno che esulta con un: «Go Boris Go! Sinistra sconfitta anche in Gran Bretagna!». Entusiasta del risultato elettorale anche Giorgia Meloni, che commenta la vittoria dei conservatori con parole molto simili a quelle salviniane: «Congratulazioni a Boris Johnson per la grande vittoria. Ancora una volta la coerenza paga», dice la leader di Fratelli d’Italia.

«Ora la volontà del popolo britannico sarà finalmente rispettata. A noi il compito di difendere gli interessi italiani in un nuovo rapporto di cooperazione con il Regno Unito». Molto meno prolisso il deputato ed economista leghista Claudio Borghi, che usa molto meno dei 280 ottanta caratteri messi a disposizione da Twitter per esprimere la sua contentezza. «Godo», si limita a scrivere mentre è ancora in corso lo spoglio. Il sovranismo ora ha una medaglia in più da lucidare.