Rafforzare gli organici dei tribunali che hanno avuto un incremento delle domande di protezione internazionale. E' quanto ha deliberato il plenum del Consiglio superiore della magistratura che ha approvato all'unanimità un "interpello" per la destinazione, con la formula dell'applicazione extradistrettuale temporanea di magistrati nei i Tribunali di Milano, Napoli, Catania, Trieste, Bologna, Torino, Brescia e Roma.

I magistrati in più saranno 10: due a Napoli e Catania, uno a Milano, Trieste, Bologna Torino, Brescia e Roma. «Le condizioni di sofferenza del settore della protezione internazionale, sotto molteplici profili, sono tali da poter stimare, nella misura del 37,98%, l'incremento delle risorse necessarie a far fronte alle sopravvenienze attese nel triennio 2021-2023; nella misura dell'88,24%, l'incremento delle risorse necessarie a definire l'arretrato; complessivamente, nella misura del 126,22% (37,98% + 88,24%), l'incremento per far fronte a sopravvenienze ed arretrato», si legge nella delibera approvata. I magistrati interessati dovranno fare pervenire al Csm la comunicazione della propria disponibilità entro il 20 ottobre.