SINTONIE E DIVERGENZE TRA I DUE LEADER PIÙ “ATLANTISTI” DEL PARLAMENTO

«I o penso che dobbiamo smettere di pagare la Russia perché con quei soldi la Russia massacra il popolo ucraino». Il segretario del Pd Enrico Letta, approfitta della presentazione del report “Freedoms at risk: the challenge of the century” per tornare a chiedere lo stop all’importazione di gas russo, come già fatto subito dopo il massacro di Bucha. «Non ci sono alternative, bisogna che gli europei trovino una soluzione perché cessi questa drammatica contraddizione», insiste il segretario a margine dell’evento a cui partecipa anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e negli ultimi tempi in sintonia con l’ex premier del Pd sulla convinta scelta atlantica. Ma i punti di contatto tra i due leader sono meno numerosi di quanto sembri. E pur condividendo la scelta di sanzionare pesantemente Mosca, sul gas Meloni avverte: «La questione del taglio del gas e del petrolio è un tema complesso. Agli italiani non si chiede un sacrificio si tratta di spegnere la luce quando escono da una stanza. Bisogna capire che senza l’energia le nostre industrie rischiano seriamente, sarebbe un suicidio», spiega Meloni. «Posso dire che in un conflitto le misure che prendi funzionano se possono colpire gli altri più di quanto posso colpire te».

Il rischio segnalato dalla leader di FdI non sfugge oviamente a Letta, che però arriva a conclusioni opposte: «Il vero tema è come gestiamo a casa nostra le compensazioni, perché è evidente, che queste scelte coraggiose che dovremo fare abbiano compensazioni, perché la nostra economia non abbia dei danni, perché è la Russia che deve essere colpita, non deve esserlo né l’Italia né l’Europa». Ma bisogna cominciare subito a ragionare anche di «risparmio energetico, razionamento e razionalizzazione delle forme di consumo energetico a prescindere dalla vicenda dell’Ucraina», dice il dem. «La vicenda dell’invasione russa rende più urgente una scelta che secondo me va fatta e va fatta rapidamente di una capacità di far sì che il risparmio energetico diventi una delle fondamentali scelte che abbiamo di fronte».

GIORGIA MELONI ED ENRICO LETTA A CONFRONTO IN OCCASIONE DEL CONVEGNO SUL TEMA DELLE “LIBERTÀ A RISCHIO: LA SFIDA DEL SECOLO”

CARLO LANNUTTI