Con la sentenza della settima sezione del Consiglio di Stato nulla cambia alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo: i giudici hanno respinto il ricorso di Catello Maresca, il magistrato che ha coordinato l'arresto del boss dei Casalesi Michele Zagarria. Con il dispositivo pubblicato oggi i magistrati quindi hanno confermato la decisione del plenum del Consiglio superiore della magistratura che il 18 dicembre del 2019 ha nominato Domenico Gozzo, Giuseppe Gatti e Roberto Spragna.

Una elezione tormentata visto che si registrarono diversi ballottaggi per la nomina dei sostituti alla Dna e alla fine Maresca ha perduto nello scontro diretto con Gozzo, che all'epoca era sostituto pg a Palermo dopo essere stato a Caltanissetta dove ha indagato per le stragi di Capaci e via D'Amelio. Maresca aveva impugnato il regolamento e tutta la procedura delle candidature. Lo ha fatto prima dinnanzi al Tar del Lazio e poi davanti al Consiglio di Stato ma la sostanza non cambia visto che, secondo i magistrati amministrativi, tutta la procedura del Csm è stata lineare.