La Corte di Cassazione - Sezioni civili riunite ha emesso una ordinanza interlocutoria con la quale si sospendono i 10 procedimenti di trattenimenti di migranti, in base al decreto Cutro, in attesa che la Corte di Giustizia Europea si pronunci in via d'urgenza. Lo ha detto all'AGI l'avvocata Rosa Maria Lo Faro.

Le Sezioni unite civili erano state chiamate ad esaminare i ricorsi dell'Avvocatura dello Stato per conto del ministero dell'Interno contro le ordinanze con cui il Tribunale di Catania non convalidò, lo scorso autunno, i trattenimenti di alcuni migranti tunisini nel Centro di Pozzallo, disposti dal questore di Ragusa in applicazione del decreto Cutro. Le difese di buona parte dei migranti sono sostenute dall'avvocata Lo Faro. Il provvedimento, che è stato appena notificato, sposa la richiesta della Procura generale.

Migranti, cosa scrive la Cassazione

«Il rinvio pregiudiziale solleva una questione relativa ai settori previsti dal titolo V della parte terza del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea. Ciò induce a chiedere, ai sensi dell'art.107 del Regolamento di procedura della Corte di Giustizia, che la trattazione avvenga con procedimento d'urgenza». Lo spiegano le Sezioni riunite della Cassazione nel dispositivo dell'ordinanza sui trattenimenti, del quale l'AGI ha preso visione. «Il rinvio pregiudiziale - proseguono - attiene a una questione sul sistema europeo comune di asilo, il quale costituisce uno degli elementi fondamentali dell'obiettivo dell'Unione europea relativo all'istituzione progressiva di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia aperto a tutti quanti, spinti dalle circostanze, cercano legittimamente protezione nell'Unione».