CENTO ANNI FA NACQUE IL POETA, ROMANZIERE E REGISTA DI CASARSA

«Dopo la mia morte, perciò, non si sentirà la mia mancanza» – così scrisse in Trasumanar e organizzar. Ci manca Pasolini?

Ci manca anche Sciascia, e tanto; e ci manca Calvino, e altri – anche se non è lungo l’elenco degli “irregolari”, partigiani senza esercito, la cui voce illuminata o pacata o ironica arrivava come un tuono. Ma Pasolini di più, se così si può dire.

DI