Sospettavamo da tempo che la Verità, il giornale diretto da Maurizio Belpietro, non fosse particolarmente sensibile ai diritti. Soprattutto a quelli delle persone lgbtq e dei migranti. Ma questo non ci riguarda: siamo in democrazia, siamo fan sfegatati della libertà di stampa e anche della libertà di scrivere stupidaggini. Di più: ricordate Voltaire? «Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire». Ecco, noi del Dubbio la pensiamo esattamente così e in nome della libertà di espressione siamo pronti a difendere anche il più “sbracato” dei titoli di qualsiasi giornale. Ma l‘attacco che la Verità ha scagliato contro il corso del Cnf sui nuovi diritti - compresi i diritti dei migranti e delle persone con diverso orientamento sessuale - è troppo anche per noi. Insomma, chi se non gli avvocati - gli alfieri della difesa dei diritti di chiunque, anche di quelli di Belpietro - dovrebbe occuparsi della difesa della dignità delle minoranze? Ma la risposta migliore è arrivata dal corso stesso, che ha fatto il pienone, e dal professor Guido Alpa che nel corso della sua bellissima lectio magistralis (un estratto lo trovate sul Dubbio di venerdì) ha ricordato una cosa che non dovremmo mai dimenticare: “I diritti non sono mai dati per sempre, ma devono essere riconquistati giorno per giorno”.