Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ribadisce ancora una volta la sua gratitudine per l’Italia e il rapporto «molto forte» con Giorgia Meloni. Il leader di Kiev, in un’intervista con il giornalista Bruno Vespa, ha lanciato poi un messaggio ai ‘filorussi’ presenti nel Paese. «Coloro che non ci sostengono non capiscono chi sia Putin», ha affermato. «Se ci fosse stata Giorgia Meloni ieri a Odessa, al posto del premier greco, cosa avrebbe detto quella parte di società italiana che non sostiene l’Ucraina? Sarebbe stata indifferente? Credo di no», ha aggiunto facendo riferimento al missile caduto a Odessa a poche centinaia di metri dal luogo dove si trovavano il leader di Kiev e il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis.

Zelensky ritiene che, a suo dire, l’obiettivo di Putin non sono «i territori della Crimea e del Donbass». «Lui – ha spiegato – vuole distruggere tutta l’Ucraina e annetterla alla Russia con la violenza o con strumenti politici come ha fatto con la Bielorussia». E qualora l’Ucraina dovesse cadere la Russia «andrà avanti e sicuramente aggredirà i Paesi della Nato». In questo caso – ha avvertito Zelensky – «tutti dovranno pagare un prezzo molto alto, ovvero mandare a combattere i loro militari».