Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha in programma un colloquio telefonico con il presidente russo Vladimir Putin, nel tentativo di riattivare i negoziati per un cessate il fuoco in Ucraina. L’iniziativa arriva mentre a Tirana, in Albania, è in corso il vertice della Comunità Politica Europea (CPE).

Al centro dei lavori, la crisi ucraina e la posizione comune da adottare nei confronti di Mosca. Si è riunita la cosiddetta "coalizione dei volenterosi", composta da Francia, Germania, Regno Unito, Polonia e Ucraina. I leader presenti – Macron, Zelensky, Starmer, Merz e Tusk – hanno avuto una telefonata con Trump per allineare le posizioni occidentali.

«La posizione della Russia nei negoziati è inaccettabile», ha dichiarato il premier britannico Keir Starmer, accusando Mosca di voler guadagnare tempo. «Dobbiamo essere pronti a reagire: se la Russia non si siederà al tavolo, Putin dovrà pagare un prezzo», ha aggiunto.

Intanto, la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, assente alla riunione dei Volenterosi, ha precisato che l'Italia non partecipa a formati che prevedono l’eventuale invio di truppe in Ucraina. «È una questione di chiarezza e coerenza – ha affermato – abbiamo già ribadito la nostra posizione da tempo».