Ore 23.39. Nella conferenza convocata a ridosso della chiusura dei seggi, Renzi incassa la vittoria e attacca. "I vincitori sono i lavoratori delle piattaforme - dice - Ma gli sconfitti ci sono: sono quei consiglieri regionali e alcuni presidenti di regione (leggi Michele Emiliano) che hanno cercato questo voto. Un referendum che si poteva evitare, che e' stato voluto per esigenza di conta interna da parte di qualcuno. Ci sono grandi esperti che hanno preconizzato spallate, sconvolgimenti. Alla fine una parte politica di questo Paese si dimostra auto referenziata".  E ancora: "L'Italia ha parlato, si tratta di un risultato netto, chiaro, superiore alle previsioni e in politica bisogna saper perdere", ha aggiunto. Ore 23,14 L'affluenza parziale dopo la chiusura dei seggi del referendum sulle trivellazioni in mare si attesta al 29,48%. Lo comunica il sito del Viminale in base ai dati affluiti da 1510 comuni su 8000. Ore 23.01 - Si sono chiusi alle ore 23 i seggi per il referendum abrogativo previsto dall'articolo 75 della Costituzione sulla durata delle trivellazioni in mare. Il risultato del referendum sarà considerato valido solo se sara' raggiunto il quorum, cioe' se sara' andato alle urne il 50 per cento più uno degli aventi diritto. Alle 19 aveva votato il 23,48%.Ore 22.14: Matteo Renzi annuncia una conferenza stampa per le 23.05. Ore 20.25: Anche Nicola Fratoianni, dell'esecutivo di Sinistra italiana, replica al "#ciaone" di Ernesto Carbone: "Comunque #ciaone fa rima con #cialtrone. #SIvotaSI", scrive su twitter.Ore 19.43: Gotor, Bersaniano di ferro, replica all'hashtag #ciaonee di Ernesto Carbone: "Sei un irresponsabile". Nel Pd è già battaglia Ecco la replica di Gotor ai vertici renziani del Pd: "Trovo imbarazzante che in queste ore dirigenti di spicco del Partito democratico stiano irridendo a colpi di tweet quei cittadini che hanno scelto di votare al referendum e dunque di partecipare in modo attivo alla vita democratica del proprio Paese", commenta il senatore della minoranza Pd Miguel Gotor. "Si tratta - spiega il senatore - di un atteggiamento irresponsabile perché non sembrano rendersi conto che fra loro ci sono anche tanti iscritti ed elettori del Pd e che esaltare la scelta dell'astensione alla vigilia di importanti elezioni amministrative e pochi mesi prima del referendum sulla Costituzione rischia di trasformarsi in un pericoloso boomerang per lo stesso Partito democratico".Ore 19,22. Arriva il dato ufficiale: L'affluenza parziale alle 19 per il referendum sulle trivellazioni si attesta al 23,4%. Lo comunica il sito del Viminale in base ai dati affluiti da 2433 comuni su 8000. Alle 12 aveva votato l'8,3% del corpo elettorale. Renzi annuncia che parlerà a urne chiuse.Ore 18,20 Il vicepresidente del Pd, Lorenzo Guerini si dice ottimista e certo che il quorum non verrà raggiunto: "Siamo in attesa della rilevazione delle 19 ma al momento, cioè alla 17, i dati che ci giungono dalla Rete del Pd che segue l'andamento dell'affluenza ai seggi sono in linea, anzi direi addirittura meglio, con le nostre aspettative. Aspettiamo chiaramente i dati ufficiali del Viminale - aggiunge Guerini - ma per quanto è in nostro possesso lo possiamo fare con assoluta serenità. Comunque per una valutazione complessiva del risultato parlerà a urne chiuse il nostro segretario".Ore 15,00. Ernesto Carbone, renziano di ferro, fa infuriare la rete con un tweet che sa molto di presa in giro: "Prima dicevano quorum. Poi il 40. Poi il 35. Adesso, per loro, l'importante è partecipare #ciaone"Ore 14. Il governatore della Puglia, Michele Emiliano, promotore del referendum anti-trivelle, commenta i dati dell'affluenza delle 12: "Sulla base di questi dati" precisa Emiliano "possiamo dire che l'invito all'astensione è fallito. Ed è stato scongiurato dalla grande attività dei comitati per i referendum delle regioni".