È arrivato senza disordini a San Giovanni il corteo nazionale di Roma organizzato a supporto di Gaza e della Sumud Flotilla. Migliaia di persone hanno continuato a confluire per tutto il tragitto, scandito da cori e discorsi a favore della Palestina. “Siamo un milione in piazza”, scandiscono i promotori del corteo che si snoda per oltre tre chilometri nel centro di Roma, con la coda ancora tra Piramide, Circo Massimo e Colosseo.

Il collegamento telefonico con le barche della Flotilla

“Salutate 1 milione di persone qui in piazza per voi”. Inizia così il collegamento telefonico con le barche della Freedom Flotilla attualmente in viaggio verso Gaza, al corteo nazionale di Roma appena arrivato a San Giovanni. Gli attivisti a bordo delle imbarcazioni rispondono ringraziando e dicendo che i manifestanti sono ''la migliore risposta a questo Governo complice e criminale di Israele. Avete bloccato l'Italia per giorni''. La linea torna agli organizzatori che salutano ''Dario, Fabio, Mattia, Roberto, Francesca, Marcella e tutti gli attivisti della Flotilla, noi siamo con voi dalla piazza''.

Gli organizzatori hanno chiamato anche la nave medica Conscience, che risponde ringraziando e dicendo che Gaza ''ha bisogno di questi farmaci che stiamo portando e di medici. Sono rimasto l'unico medico vivo che era a Gaza, non avete idea di cosa voglia dire entrare su quel molo per me''. Dal furgone augurano ''buon vento'', facendo sapere che hanno ricevuto più di ''31mila domande di partecipazione alla missione della Flotilla''.

Bimbi e over 70 in piazza

Tra le bandiere e i cori a sostegno di Palestina libera, tra gli esponenti delle sigle sindacali con le loro bandiere - Cobas, USB, Cgil - spiccano i volti di giovani e giovanissimi. Anche di neonati, portati nei passeggini, nonostante la folla, da giovani madri e spesso da giovani padri. Ci sono bambini di tutte le età, i neonati per l'appunto, e poi a crescere.

C'è chi partecipa contento - un bambino neanche di 8 anni avvolto nella bandiera palestinese cammina felice a bordo di un monopattino - e chi invece vorrebbe tornare a casa ma si fa trascinare dal padre che non vuole abbandonare il corteo. Di tutte le età, quindi, anche rappresentanti 'senior', over 70, che si ritrovano a sfilare con il loro passo tranquillo (non manca chi si aiuta con un bastone), qualcuno addirittura avvolto nella bandiera palestinese, con la gioia dipinta nel volto. Ma è proprio questa la caratteristica comune nei volti dei giovani studenti e in quelli degli anziani, la gioia di essere qui.

Bandiere pro Hamas tra gli striscioni

Al corteo Pro Pal di Roma tra i diversi striscioni e bandiere palestinesi, è spuntata, all'altezza del Colosseo, una bandiera di Hamas e una di Hezbollah. Alcuni manifestanti hanno scandito cori contro l'Idf e inneggiato all'Intifada.

Imbrattata la statua di Giovanni Paolo II a Termini

"A Roma hanno imbrattato la statua dedicata a San Giovanni Paolo II scrivendo 'fascista di merda' e disegnando una falce e martello. Dicono di scendere in piazza per la pace, ma poi oltraggiano la memoria di un uomo che della pace è stato un vero difensore e costruttore. Un atto indegno commesso da persone obnubilate dall'ideologia, che dimostrano totale ignoranza per la storia e i suoi protagonisti". Lo sottolinea in una dichiarazione diffusa da palazzo Chigi la premier Giorgia Meloni.

"Cercasi disperatamente cervello per questi poveri imbecilli", scrive su Facebook il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, commentando la notizia della statua di Papa Giovanni Paolo II imbrattata a Roma.