«Per quanto riguarda il signor Navalny: sì, è morto, ed è sempre un evento triste. Ma ne abbiamo avute altre nelle nostre carceri. E questo non è mai successo negli Stati Uniti?». Lo ha dichiarato Vladimir Putin, pronunciando in pubblico a Mosca per la prima volta il nome del leader dell'opposizione morto in circostanze poco chiare in una colonia penale. «C'era l'idea di scambiare Navalny con coloro che si trovano nei Paesi occidentali, e ho accettato, volevamo scambiarlo in modo che non tornasse, ma è avvenuta questa morte, così è la vita», ha aggiunto Putin, lasciando intendere di un possibile scambio di prigionieri.