4.00 - Iowa, Nevada e Utah in bilico. Montana a Trump 3.49 - I repubblicani conquistano la maggioranza alla Camera 3.45 - Il New York Times dà Trump come presidente con il 55% delle possibilità 3.20 - Texas e Arkansas scelgono Trump 3.00 - Nuovi risultati: New York alla Clinton, Kansas, Nebraska e Wyoming, North e South Dakota per Trump 2.30 - Lo stato chiave della Florida vede ancora il testa a testa tra repubblicani e democratici. Avanti però Donald Trump 2.20 - Trump prevale in Alabama e South Carolina 2.00 - Primi dati dalla Virginia, New Hampshire e Pennsylvania. Tutti gli stati sono in bilico. La Virginia è lo stato chiave, con 29 delegati: chi vince potrebbe iniziare a pregustare la vittoria. Negli stati con la vittoria più netta, 7 vanno alla Clinton e 6 a Trump. 1.30 - Chiudono i seggi anche in North Carolina, Ohio e West Virginia. Le prime proiezioni segnano la vittoria di Trump in West Virginia, North Carolina e Ohio sono in bilico 1.00 - Si chiudono i seggi di altri 6 stati. Sono Georgia, South Carolina, Vermont e Virginia. IL Vermont vede affermarsi, come da attesa, Hillary Clinton. Testa a testa, invece, in Georgia, South Carolina e Virginia. 00.40 - Anche i primi dati dall'Indiana sono favorevoli per Trump, con il 70%. Lo spoglio però è appena cominciato 00.20 - Il Kentucky conferma i pronostici: Trump è in vantaggio I pronostici della vigilia Dopo i tre minuscoli villaggi del New Hampshire dove, come da tradizione sin dal 1960, si vota allo scoccare della mezzanotte dell'Election Day, le operazioni di voto negli Stati Uniti sono iniziate alle 6 del mattino (mezzogiorno in Italia) a partire dagli Stati della East Coast, mentre tre ore dopo toccherà agli elettori della costa occidentale. Gli ultimi a recarsi alle urne saranno Alaska e Hawaii.Tra le 18 e 19 locali (mezzanotte e l'una di notte in Italia) inizieranno a chiudere i primi seggi, a partire da Indiana e Kentucky, poi anche in Georgia, South Carolina, Vermont e Virginia, dove cominceranno ad essere assegnati i primi voti elettorali. Grande attenzione alla Florida, dove Trump deve assolutamente prevalere se vuole tenersi aperta la strada verso la Casa Bianca.Mezz'ora dopo, ovvero alle 01.30 di notte in Italia , toccherà ad altri due Stati in bilico, ovvero Ohio e North Carolina, spesso determinanti per la Casa Bianca, e al West Virginia. Tra le 20 e le 21 ora locale (le 2 e le 3 in Italia) chiuderanno i seggi di molti Stati. I primi saranno Illinois, Michigan, Missouri, Pennsylvania, Texas, New Jersey, Massachusetts e Maryland. Ma anche Connecticut, Delaware, District of Columbia, Maine, New Hampshire, Rhode Island, Tennessee, Alabama, Kansas, Mississippi, Oklahoma e South Dakota. A cui seguiranno Arizona, Colorado, New Mexico, Nebraska, Minesota e Wisconsisn. Alle 22 sarà la volta di Iowa, Nevada, Utah, e, a seguire, la maggior parte degli Stati occidentali. Saranno invece le 23 (le 5 in Italia) quando saranno resi noti i risultati di Hawaii, Oregon, Washington e sopratutto California, che assegna il maggior numero di Grandi Elettori (55). Ultimo stato a votare sarà l'Alaska, i cui seggi chiudono intorno a mezzanotte.