PHOTO
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha pubblicato ieri sulla piattaforma sociale Truth un video generato con l'intelligenza artificiale che mostra il finto arresto dell'ex presidente Barack Obama: un riferimento ai documenti pubblicati nei giorni scorsi dalla direttrice dell'intelligence nazionale, Tulsi Gabbard, da cui emergerebbe che proprio l'amministrazione Obama mentì in merito alle presunte interferenze russe nelle elezioni presidenziali del 2016.
Nel suo messaggio, Trump ha condiviso un video da TikTok in cui compaiono diversi esponenti del Partito democratico, tra cui Obama, che affermano: "Nessuno è al di sopra della legge". Nella parte successiva del video, della durata di 45 secondi, si vedono versioni generate al computer di Trump e Obama nell'Ufficio Ovale; poco dopo, Obama viene arrestato da agenti di polizia mentre in sottofondo suona la canzone "Ymca". Il video mostra infine l'ex presidente in tuta arancione dietro le sbarre, mentre il volto di Trump appare sorridente durante l'arresto.
Il contenuto ha iniziato a circolare in concomitanza con le pesanti accuse lanciate da Gabbard, secondo cui Obama e alcuni alti funzionari dell'intelligence Usa avrebbero orchestrato la narrazione sulla presunta collusione tra Trump e la Russia. "Le implicazioni di tutto questo sono a dir poco storiche", ha detto Gabbard ieri un una intervista all'emittente televisiva "Fox News". "Oltre 100 documenti che abbiamo diffuso venerdì offrono prove su come questa cospirazione - che definisco tradimento - sia stata diretta da Obama nelle settimane precedenti la fine del suo mandato, dopo che Trump era già stato eletto".
Gabbard ha affermato che invierà i documenti all'Fbi e al dipartimento di Giustizia per un'eventuale denuncia penale. Secondo la sua ricostruzione, prima delle elezioni del 2016 non esistevano prove della presunta collusione tra Trump e Mosca, ma "elementi politicizzati" dell'amministrazione Obama avrebbero manipolato le informazioni per danneggiare Trump. "Inventare questo finto rapporto che millantava un aiuto russo all'elezione di Trump contraddiceva tutte le valutazioni precedenti, secondo cui la Russia non intendeva né era in grado di 'hackerare le elezioni americane'", ha detto Gabbard.