Aveva appena 17 anni ed è morto perché non aveva un'assicurazione sanitaria. Insomma il caso dell'adolescente morto venerdì scorso negli Stati Uniti, a Lancaster in California, si complica e fa emergere una realtà durissima ma purtroppo non del troppo rara negli Usa. La verità la racconta alla Cnn il sindaco della cittadina americana che si dice sconvolto per l'accaduto: "Quando il ragazzo si è ammalato i genitori lo hanno portato in un pronto soccorso di un ospedale locale ma poi sono stati allontanati perché non aveva un'assicurazione sanitaria". E poi: "Quando un ragazzino entra in difficoltà respiratoria non si deve chiedere un'assicurazione, si deve curare ", ha continuato il sindaco Parris. Ancora non è chiaro se il 17enne avesse contratto il Coronavirus. I medici parlano di un primo test che sarebbe risultato positivo. Ma poi non si è avuta alcuna conferma. Il risultato è che familiari e amici del ragazzo ora vivono nel terrore e nell'incertezza.