La Turchia affiancherà il Sudafrica nella causa per genocidio intentata contro Israele presso la Corte Internazionale di Giustizia. A renderlo noto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, che ha annunciato la costituzione della Turchia come parte del processo. «Abbiamo preso la decisione di unirci al Sudafrica nella causa intentata contro Israele. Siamo nel ventunesimo secolo e stiamo assistendo a un massacro, un cimitero a cielo aperto. Non so cosa stia aspettando la comunità internazionale per intervenire. È arrivato il momento di fare qualcosa», ha annunciato Fidan.

La Corte Internazionale di Giustizia, adita dallo Stato del Sudafrica, ha emesso una prima pronuncia il 26 gennaio scorso, emettendo un provvedimento d'urgenza in cui viene chiesto di prendere misure adeguate a evitare conseguenze sulla popolazione civile della Striscia di Gaza. La Corte con sede all'Aja in Olanda, ha inoltre accertato sufficienti indizi per approfondire l'istruttoria sul reato di genocidio. La pronuncia non può tuttavia vincolare direttamente le parti obbligando a cessare le ostilità.