E' scattata per decine di milioni di persone negli Stati Uniti l'allerta per la qualità dell'aria, col fumo degli incendi in Canada che si è spostato verso Sud, trasformando il cielo in alcune delle più grandi città del Paese di un marrone torbido e saturando l'aria di inquinamento. Gli Stati americani in tutto l'Est, tra cui New York, Massachusetts e Connecticut, hanno emesso avvisi sulla qualità dell'aria, con funzionari che raccomandano alle persone di limitare le attività all'aperto.

A New York City, dove si prevede che le condizioni peggiorino ulteriormente nel corso della giornata, i residenti sono stati invitati a limitare il loro tempo all'aperto e anche le scuole pubbliche hanno annullato le attività fuori dalle aule. Centinaia di incendi sono ancora in corso in Canada, dalle province occidentali alla Nuova Scozia e al Quebec a Est, dove sono più di 150 i roghi attivi in un inizio di stagione estiva particolarmente feroce.

Ieri, New York City ha avuto la peggiore qualità dell'aria di qualsiasi grande città del mondo, secondo IQAir. Intorno alle sei di pomeriggio il sole è scomparso all'improvviso e il cielo della città è diventato grigio e pesante. Ma stavolta non era il solito cambiamento del tempo nella città-isola battuta dai venti dell'oceano atlantico. Una grossa nube di cenere, provocata dagli incendi che stanno devastando il Canada, è arrivata a New York, coprendo Manhattan di una coltre grigia. I grattacieli sono stati ben presto avvolti dalla nuovola di cenere, l'aria è diventata fastidiosa. Molti newyorkesi hanno avuto bruciori agli occhi e al naso, centinaia di passanti hanno cominciato per strada a cercare sul cellulare notizie per capire cosa stesse succedendo.

La coltre ha avvolto la città fino a tarda notte, per poi spostarsi più a sud, verso il New Jersey, dove in serata è scattato l'allarme. Non è la prima volta che incendi in Canada lasciano il segno a più di mille chilometri di distanza. L'anno scorso un analogo enorme incendio aveva provocato un'emissione di cenere di vaste proporzioni che, spinta dal vento, aveva attraverso tutta la fascia nord degli Stati Uniti, fino ad arrivare a New York, coperta, in quel caso, da una suggestiva fuliggine rossa. Nel 2017 un altro incendio in Canada aveva spinto il fumo e la cenere verso New York.